Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] es., il gregge fu assalito dai lupi); per la funzione logica corrisponde al soggetto di proposizione attiva (con verbo transitivo).
Tecnica
A. autonomo Entità di un sistema organizzato in grado di prendere decisioni in un ambiente delimitato, con ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] determinati comportamenti. Poiché non sempre, però, il discorso giuridico contiene prescrizioni, ovvero espressioni deontiche (come il verbo dovere o il sostantivo obbligo), si rende necessario interpretare le norme, ossia i testi linguistici, per ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] comune: adobe (mattoni semplicemente essiccati all'aria), fiesta, corral (il chiuso dove si tiene il bestiame; usato anche come verbo, in senso traslato affine a quello di to corner, "accantonare" o mettere da parte grandi quantità di merce, a scopo ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] lingue del mondo), gli aggettivi svolgono due funzioni principali: quella predicativa, per lo più quando l’aggettivo è correlato ad verbo copulativo come essere (cfr. 14), e quella attributiva (➔ attributo), vale a dire di modificazione di un nome (o ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] soggetto diverso dalla principale: a kérfi[ð]u a lu và[ɣ]er deo «ha voluto che lo facessi io»;
(i) posposizione del verbo o dell’ausiliare nelle interrogative: logudorese sa mela [ɣ]èrese «vuoi la mela?», ite ses fa[ɣ]inde «cosa fai?» (inversione che ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] i modelli che lei gli ha dato il nome «i modelli a cui ha dato il nome»;
(h) fragilità nell’➔accordo soggetto-verbo, con tendenza a concordanze logiche: la gente che lavorano «la gente che lavora», nessuno mi conoscono «nessuno mi conosce», le vostre ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] che interessa l’intera penisola, è la riduzione del ➔ congiuntivo in favore dell’indicativo, soprattutto in frasi dipendenti da verbi come credere, ritenere, ecc. (4) e più in generale nelle frasi completive (5) (➔ completive, frasi):
(4) Carlo crede ...
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L’espressione baby talk (prestito composto da baby «bambino piccolo» e talk «parlata», attestato in inglese dal 1836) designa il modo di rivolgersi a bambini in tenera età da parte degli adulti che si [...] che sono evitati i pronomi di prima e seconda persona sing. e nella limitazione al tempo pres. (e imperf. cortese) del verbo, che non implicano lo sviluppo di nozioni deittiche e, insieme ai pron. dimostr., mantengono il riferimento al ‘qui e ora ...
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Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] di cui si sta parlando).
Questo rischio è meno frequente con lei, che può essere disambiguato grazie all’accordo del verbo o dell’aggettivo ora al maschile, ora al femminile (cfr. più avanti). Particolari problemi può creare la pratica italiana del ...
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Silverio Novelli
Neologismi tecnologia e scienze applicate
auto connessa
loc. s.le f. Autovettura collegata alla rete informatica, in grado di interagire con altri dispositivi, in modo da recepire [...] della buonanotte» - E che dire dei neologismi? Come un segugio, ecco che la Crusca si mette sulle tracce del verbo Whatsappare: l’etimologia non è ignota a nessuno che possieda uno smartphone, tuttavia non tutti ne conoscono il significato ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...