BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il Boetti. I primi furono reclutati ad 'Amādīyah, dove il khān della città si fece egli stesso propagatore del nuovo verbo ed esaltatore del profeta. Novantasette furono, secondo le fonti, i primi seguaci del B.: con questi l'antico domenicano mosse ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] a Mesagne il 7 sett. 1561.
Opere: I divini precetti dell'angelo a Moise divinamente dati, e per il Verbo Incarnato apertamente dichiarati, e dalla Chiesa cattolica confermati (varie edizioni veneziane: Nicolini, 1543, 1548; Tridino, 1556; Sessa, 1570 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] in altre novelle: perché in vero le più frequenti son l'altre"; inoltre alle pp. 257 s. (libro II, tratt. XII, Del verbo, cap. XXV) il B. dice, a proposito della prima persona dell'imperfetto indicativo in -a: "è stato introdotto da alcun tempo in ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] in onore della devota Gesualda Antenori; La Corona dell'agonia di Nostro Signor Gesù Cristo (ibid. 1738); Novenari del Verbo Incarnato, o siano Discorsi... (ibid. 1758); La Carità del prossimo, due tomi di prediche dedicati al pontefice Clemente XII ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] . Lasciò l'opera, che incominciò a uscire nel 1864 e alla quale aveva dedicato un trentennio di attento lavoro, incompiuta al verbo repuerasco, e la pubblicazione interrotta alla parola remugio (IV, p. 81) la completò, con i voll. V e VI, G. Perin ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] dell'operetta, difatti, il G., riprendendo, in modo più fedele di quanto non avesse fatto J. Reuchlin nel De verbo mirifico del 1494, un tema tradizionale della speculazione ebraica, forniva l'elenco dei 72 attributi che definiscono la divinità nei ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] originali peccato, de libero arbitrio, de gratia;nel 1740 il quarto: De lege et praeceptis humanis;nel 1742 il quinto: De Verbo divino ac Redemptione; tra il 1743 e il 1745 gli ultimi tre: De sacramentis.
L'intento perseguito dal B. nella sua opera ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] , C. avrebbe dovuto far conoscere ai vescovi scismatici, in cui affermava che: "Ego tamen nominata inter nos neque verbo neque scripto tria capitula recolo". Questo gli sembrò sufficiente a risolvere il problema.
La difficile situazione che C. doveva ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] , et imperante romanorum caesare Federico tertio, Pontifici presulibus sacerdotibus principibus totique populo homo quidam in signo nomine verbo ac spiritu universi atque tremendi iudicis in urbe Roma manifestus apparuit" (p. 37).
Tutto il testo dell ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] argomenti da un'opera di A., il De incarnatione Verbi, improvvisamente invitò l'arcivescovo a volergli venire in aiuto. 1938), pp. 194-205; Id., Cinq recensions de l'Epistola de incarnatione verbi de s.A. de Canterbury, ibid., LI (1939), pp. 275-287; ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...