GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] fatto che il nome del nuovo duca di Trento termini con il suffisso latinizzato -oaldus derivato dalla radice del verbo germanico *waltan (dominare). Tale suffisso è tipico nell'onomastica di una famiglia dell'alta aristocrazia franco-baiuvara, quella ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] a room>to room, a contact>to contact), dall'aggettivo al nome (personal>the personals, nelle inserzioni pubblicitarie), dal verbo al nome (to dump>a dump). Notevole anche la produttività di derivazioni del tipo −ify e −ize (city>citify ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] identificata con lo Stato, il quale si identifica a sua volta con gli uomini che detengono il potere. Questo Stato è il Verbo, e il Capo è l'uomo mandato da Dio per salvare l'Italia; esso rappresenta l'Assoluto, l'Infallibile [...]. Una volta posti ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] antichi e le parabole sono dunque la veste allegorica di cui lo J. riveste il suo maggiore impegno: la diffusione del verbo massonico. Infatti, a Napoli nel 1783, pubblicò la prima edizione della Lira focense (rist. ibid. 1785, 1790, 1820; a Milano ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il Boetti. I primi furono reclutati ad 'Amādīyah, dove il khān della città si fece egli stesso propagatore del nuovo verbo ed esaltatore del profeta. Novantasette furono, secondo le fonti, i primi seguaci del B.: con questi l'antico domenicano mosse ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] . Etimologicamente, il termine scaturiva dall'accostamento del vocabolo greco γένοϚ (specie, stirpe) con il derivato dal verbo latino caedĕre (uccidere), utilizzato di solito nei casi individuali (parricidio, suicidio), e successivamente impiegato in ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] a 0,50 kg) e il siclo (1/60 di mina), derivano il loro nome dall’accadico manum (in sumerico mana; manum, come verbo vuol dire «contare») e shiqlum (pari a 8,3 g). Infine, il nome cammello viene dall’accadico gamlum, termine che però designava il ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] di un elemento tipico della teologia antiochena quale l'espressione "tempio assunto" per indicare l'umanità del Verbo incarnato. La concessione principale verso gli alessandrini è da riconoscere nell'affermazione riguardante la theotókos. Cirillo si ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] SV (sintagma verbale), che rappresentano i costituenti immediati della frase; da SN e SV si irradiano altri rami (N nome, V verbo, Art articolo ecc.), i quali designano i diversi costituenti dei sintagmi. Le linee verticali collegano i simboli con le ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] : împărăţie; nonché l’aggettivo che designa ciò che entra nella sfera della sua maestà: împărătesc; come pure il verbo che definisce l’esercizio del comando: a împărăţi.
Pur nella sua problematicità, l’indicazione contenuta in uno scritto relativo ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...