Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] che agiscono per una pubblica amministrazione alla quale imputano la propria attività).
Resta da chiarire il significato del verbo amministrare.
Il ministro (chi amministra) nella lingua latina è il servitore, il domestico (da minus), colui che è ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] per se stesse non hanno senso compiuto, non si usa il sostantivo “abrogazione” e il verbo “abrogare”, ma il sostantivo “soppressione” ed il verbo “sopprimere”: quest’uso si spiega e si giustifica facilmente perché è ovvio che togliendo parole che ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] . Etimologicamente, il termine scaturiva dall'accostamento del vocabolo greco γένοϚ (specie, stirpe) con il derivato dal verbo latino caedĕre (uccidere), utilizzato di solito nei casi individuali (parricidio, suicidio), e successivamente impiegato in ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] assai semplice. Nella lingua parlata ogni tempo ha una forma unica per tutto il paradigma; nella stile elevato il presente di tutti i verbi e l'impf. dei verbi forti hanno una forma per il sing. e due forme di plur. (l'una per la 1ª e 3ª, l'altra per ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] De interpretatione sta essenzialmente nella teoria della proposizione, che risulta così strutturata: essa si compone di nome e di verbo e può essere universale o particolare dal punto di vista della quantità, affermativa o negativa dal punto di vista ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella recente giurisprudenza di legittimita
Gian Luigi Gatta
Circostanze del reatoLa recidiva nella recente giurisprudenza di legittimità
A sei anni di distanza dalla [...] 4). A proposto di tali forme di recidiva, infatti, il novellato testo dell’art. 99 c.p. utilizza l’indicativo presente del verbo essere in relazione al previsto aumento di pena e non già, come in precedenza, la voce verbale «può» (presente nei primi ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] in altre novelle: perché in vero le più frequenti son l'altre"; inoltre alle pp. 257 s. (libro II, tratt. XII, Del verbo, cap. XXV) il B. dice, a proposito della prima persona dell'imperfetto indicativo in -a: "è stato introdotto da alcun tempo in ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ’uso della pergamena (➔), materia scrittoria di più semplice fattura rispetto al papiro, e la necessità di divulgare il verbo cristiano. Tra il 4° e 5° sec. la produzione di codici diventò prerogativa di officine scrittorie ecclesiastiche (scriptoria ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] m. anche l’infinito, il participio, il gerundio e il gerundivo, che sono invece forme nominali del verbo.
Musica
Insieme ordinato di intervalli che definisce i rapporti gerarchici tra i vari gradi della scala (➔) corrispondente. Poiché ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] determinata c. di elementi; i più comuni sono: SN = sintagma nominale, SV = sintagma verbale, N = nome, V = verbo, Art = articolo.
Matematica
Nozione che unifica e generalizza situazioni che si presentano in algebra, topologia, teoria degli insiemi ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...