I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] . Il più flessibile è il pronome lo invariabile (➔ clitici), che viene perciò talvolta detto pronome neutro (➔ neutro). Unito ai verbi essere o fare può avere come antecedente un predicato nominale o verbale e riferirsi alla proprietà o attività da ...
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A- (prefisso)
Esistono in italiano due prefissi a-.
Il primo prefisso a- (dalla preposizione latina ad) è usato per la formazione di verbi ➔parasintetici a partire da un sostantivo o da un aggettivo.
• [...] ▶ adescare
opera ▶ adoperare
Ci sono anche casi in cui questo prefisso viene usato per creare un verbo da un altro verbo
rischiare ▶ arrischiare
quietare ▶ acquietare
Il secondo prefisso a- (proveniente dal prefisso greco composto dalla sola ...
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TELEVISIONE: ALLA O IN?
La forma alla televisione è più corretta, poiché fa riferimento alla visione e all’ascolto delle trasmissioni televisive attraverso un apparecchio televisore
È probabile che [...] la forma in televisione, molto più comune nell’uso odierno e dovuta probabilmente all’influsso di frasi simili costruite con il verbo vedere (ad esempio L’ho visto in vetrina), in cui è normale l’uso della preposizione in
Credevo che certe cose ...
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PREFISSI
I prefissi sono elementi che vengono messi prima delle ➔radici delle parole per formare parole ➔derivate.
Quando il prefisso è una parola a sé ed è quindi dotato di un significato autonomo facilmente [...]
preallarme
– aggettivali, se il derivato è un aggettivo
intrattabile
sgarbata
– verbali, se il derivato è un verbo
disarmare
controbattere
Molti dei prefissi dell’italiano sono costituiti da elementi già presenti nei corrispondenti composti latini ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] segnala la persona nei pronomi personali, tonici e atoni, nei possessivi (➔ possessivi, aggettivi e pronomi) e nel verbo (➔ verbi; ➔ flessione).
Per ulteriori approfondimenti riguardo ai pronomi, si rimanda alle voci pertinenti e ai corredi di quest ...
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TRAPASSATO PROSSIMO, INDICATIVO
Il trapassato prossimo è un tempo verbale dell’➔indicativo e si usa per indicare un fatto avvenuto prima di un altro nel passato o comunque a esso collegato
Steve l’ha [...] verbale si coniuga combinando le forme dell’imperfetto indicativo degli ausiliari avere o essere con il ➔participio passato del verbo da coniugare.
Il termine di riferimento nel passato a partire dal quale l’avvenimento viene osservato è contenuto ...
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-IARE, VERBI IN
I verbi che terminano in -iare si comportano in due modi.
• Se l’accento cade sulla i (la 1a persona singolare dell’indicativo ha la i di -iare accentata), la i si conserva
io invìo [...]
io inìzio ▶ io inizi, loro inizino
io stùdio ▶ io studi, loro studino
io òdio ▶ io odi, loro odino.
Usi
Per il verbo odiare, anche se l’accento non cade sulla vocale tematica, è possibile usare alla 2ª persona singolare la forma tu odii, per ...
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GIORNALE: NEL O SUL?
La forma nel giornale è più corretta, specie se accompagnata da verbi come leggere, scrivere, essere, e lo stesso varrebbe per nel libro, nel sito
nei primi anni Sessanta pubblicò [...] la forma sul giornale, molto più comune nell’uso odierno e dovuta probabilmente all’influsso di frasi simili costruite con il verbo vedere, in cui è normale l’uso della preposizione su
L’ho visto sul cartellone
il termine è apparso per la prima ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...]
(34) è una carriera interessante per chiunque la intraprenda
Dalle frasi relative propriamente dette sono tenute distinte frasi con verbi di percezione, come ho visto Giovanni che piangeva o lo trovai che dormiva, le quali, pur condividendo molte ...
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AVVERSATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni avversative sono proposizioni ➔coordinate o ➔subordinate che esprimono un fatto o una situazione in contrasto con quanto viene detto [...] in forma esplicita vengono introdotte da mentre (o mentre invece), quando (o quando invece), laddove e presentano il verbo all’indicativo o al condizionale
Credi di avere ragione, quando (invece) hai torto
Sono rimasta addormentata, mentre (invece ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...