VERCELLI, Francesco
Fulvio Crisciani
– Nacque il 22 ottobre 1883 a Vinchio, presso Asti, da Andrea e da Laura Picco.
Le modestissime condizioni economiche della famiglia numerosa e le scarse risorse [...] scienze e lettere. Classe di scienze matematiche e naturali, s. 3, 1914-1917, vol. 21, n. 1, pp. 1-53). Vercelli intuì, poco dopo, la possibilità di adattare lo stesso metodo alle onde di pressione atmosferica estrapolandone l’andamento nel tempo ai ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] A. è scrittore efficace ed elegante, che sa adoperare il ritmo prosaico; a lui si deve forse il rifiorire, a Vercelli, di un centro scrittorio, cui poterono appartenere i due chierici Vercellinus e Tetebertus, che ci hanno conservato le sue opere. A ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] , pp. 69, 120, 133, 138; Revue de l'Orient latin, I (1893), p. 26; G.P. Mothon, Vita del beato G. da V., Vercelli 1903; A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, II, Paris 1905, pp. 1-170; L. Borello, Il primo grande ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] Antonio; 6) Expositio salutationis angelicae: vi è qualche dubbio se gli appartenga o se debba attribuirsi ad Antonio da Vercelli senior; 7) Oratio ad Dominum Ieswn Christum,pure di dubbia autenticità. È anche conservata una breve riproduzione delle ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Battista da Vercelli nei documenti del tempo (ma talvolta anche Giovanni Battista), egli stesso si firmava nelle lettere degli ultimi anni con il cognome di De Ruviere, forse per concessione di un appartenente alla nobile casata. Secondo alcuni ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] , né in quale convento; per avere le prime notizie, occorre arrivare all'ottobre del 1418, quando lo troviamo, tra Vercelli e Alessandria, a capo di un migliaio di persone soggiogate dalla sua predicazione, fondata su un'interpretazione strettamente ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] Mezzogiorno d'Italia, e poi per la malattia e la morte di Celestino III e dello stesso imperatore. A. tornò quindi a Vercelli nel novembre del 1197.
A. non era stato meno attivo nel governo e nell'amministrazione della sua diocesi, fissando nel 1185 ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] seconda metà del XII secolo, quando negli ambienti imperiali di Federico I era di moda indicare i territori tra Milano e Vercelli con il termine classico di Liguria. Gualterio, che nella natia Liguria aveva avuto un braccio paralizzato a causa di una ...
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BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] opere messe da lui a stampa si può desumere qualche dato, assai generico dei resto, circa la sua attività. Certo è che a Vercelli non vi fu stamperia (o quanto meno non se ne conosce prodotto) durante il sec. XV, benché in Piemonte la stampa sia ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] canonici"; nel 1305 si trovava come lettore nel convento di Genova, allorché fu chiamato a reggere la provincia della Lombardia superiore in un momento in cui l'Ordine era gravemente impegnato nella lotta ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...