GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] della relativa sacrestia, la costruzione del collegio dei gesuiti a Saluzzo e dell'ala nord del seminario vescovile di Vercelli (1726), la chiesa parrocchiale e il completamento del campanile dei Ss. Margherita e Giovanni Battista a Margarita (1727 ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] , Milano) e una nel 1912 (in Il bosco contro il torrente, Milano). Si conservano tra le prime foto una del Duomo di Vercelli, del 1914, e una di documentazione del luogo di un assassinio a Mongrando, dove era pretore, scattata nel 1915 (M. Franco ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] , Disegni del Settecento lombardo, Vicenza 1973, p. 25).
Secondo documenti dell'Archivio della Confraternita di S. Sebastiano a Vercelli riportati dal Vesme (II) nel 1740 il F. (il Vesme preferisce pensare, ma con scarsa verosimiglianza, ad un ...
Leggi Tutto
LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] 1881 un grande pannello ceramico, composto da dodici mattonelle, raffigurante l'Apparizione del ss. Salvatore a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni da Matera sul Laceno.
Alla IV Esposizione nazionale di belle arti di Torino inviò sette disegni a ...
Leggi Tutto
GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] Michele Arcangelo a Velletri, nonché un più imponente e impegnativo ciclo affrescato nella cupola del duomo di S. Eusebio a Vercelli con scene tratte dalla leggenda del santo titolare.
Anche come ritrattista ufficiale il G. ebbe in vita stima e onori ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] a Genova, di S. Stefano a Bologna, dei Ss. Apostoli a Verona, la basilica del Santo a Padova, di S. Andrea a Vercelli; la basilica Eufrasiana di Parenzo; il duomo di Grado; il Castelnuovo (Maschio Angioino) di Napoli; la porta fortificata di Borgo a ...
Leggi Tutto
CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] . Romano, Nature morte in Piemonte, in Arte antica e moderna, 1964, pp. 428-432; V. Viale, Civico Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma e a Casale, in Paragone, XXII (1971), 255, pp. 54 s.; U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] ancora nella rappresentazione del concilio di Nicea (325) miniata in un manoscritto dei Canones Conciliorum della metà del sec. 9° (Vercelli, Bibl. Capitolare, CLXV, c. 2v; Walter, 1968), dove è raffigurato in trono con corona e aureola e con un ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] Coray ad Erlenbach e Incisa della Rocchetta a Roma, oltre a due tavole con coppie di Santi nel Museo Borgogna a Vercelli, opere tutte che riesce difficile collocare con certezza in Provenza, in Liguria o in Piemonte (e sono indubbiamente tra le più ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] i due prestigiosi codici delle Homiliae di s. Gregorio Magno e delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia conservati a Vercelli (Bibl. Capitolare, CXLVIII; CCII), in cui sono stati da tempo individuati nessi con i centri produttivi di San Vincenzo ...
Leggi Tutto
vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...