CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] ebbe rilievo soprattutto dopo che G. Spina, arcivescovo di Corinto, lo scelse come consulente teologico, prima nelle trattative di Vercelli (ottobre 1900), poi in quelle di Parigi (dal novembre 1900), in vista del concordato tra la S. Sede e ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] incaricato di ristabilire la pace tra i Genovesi, la potente famiglia dei Fieschi (in particolare Giovanni Fieschi, turbolento vescovo di Vercelli) e i marchesi Del Carretto e di Monferrato (il 20 aprile il F. ricevette per questa missione 50 fiorini ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] 'A. a proposito del raduno di genti d'arme viscontee in Novara nell'estate 1320 contro Filippo di Valois, accampato presso Vercelli, di cui l'A., pur avendo allora appena otto anni, conservò vivide impressioni (Liber Gestorum, pp. 20 s.).
Nulla noi ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] medievale, Bologna 1993; G. Ferraris, I "fratres et sorores de Karitate" e la fondazione dell'ospedale di S. Spirito di Vercelli (1214), in Boll. stor. vercellese, XXIX (2000), pp. 51-55; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, coll. 93 ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] e tale rimase sino al 1267, quando in settembre, dopo un parere favorevole di Tommaso d'Aquino indirizzato a Giovanni da Vercelli (Declaratio CVIII dubiorum), riottenne la cattedra parigina che occupò ancora per poco più di un anno e mezzo, sino al ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] , Hilary of Poitiers. Preface to his Opus historicum, Leiden 1995, p. 25.
M. Simonetti, Eusebio nella controversia ariana, in Eusebio di Vercelli e il suo tempo, a cura di E. dal Covolo-R.Uglione-G.M. Vian, Roma 1997 (Biblioteca di Scienze Religiose ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] a Novara. In questa città l'arcivescovo di Milano, controvoglia, ma cedendo alle insistenze della coppia imperiale, consacrò vescovo di Vercelli Uberto Avogadro. Giunti a Milano con un folto seguito, in cui erano il D. e Matteo che guidavano le genti ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] incarico di lettore.
Del periodo bolognese sono giunte le lusinghiere testimonianze degli "ufficiali" dello Studio Giorgio da Vercelli, Geronimo da Fano, Geronimo da Bologna e Felice da Colorno, che lodavano le qualità intellettuali e l'atteggiamento ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] dell'Impero con una rendita di 3000 lire. Già affiliato alla massoneria di Torino (loggia Ausonia), contribuì a fondare la prima loggia massonica di Vercelli (6 nov. 1809) denominata Coeurs unis.
Il G. frequentò le scuole elementari e il ginnasio a ...
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ALBERTAZZI, Iacopo Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a Vogogna nell'Ossola inferiore nel 1728. Studiò a Milano: lettere e filosofia a Brera; più tardi giurisprudenza nelle Scuole palatine. Ritornò a Domodossola [...] la sua unica opera, un trattato di agricoltura e di economia domestica, Il padre di famiglia in casa ed in campagna (Vercelli 1790-91, voll. 3).
L'opera tratta di argomenti diversi attinenti alla vita agreste ed alla coltivazione ella terra, e in ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...