Famiglia comitale; ramo dei conti di Lomello passati a L. dopo che tra il 1140 e il 1145 il comune di Pavia sottomise e distrusse la rocca di Lomello. Il ramo principale, discendente da un Rufino, di cui [...] appunto il castello di Langosco era il principale possesso, si divise in altri rami, stabilitisi a Piacenza, Vercelli, Brescia. Tra i personaggi più importanti vanno ricordati Filippone, signore di Pavia dal 1300 al 1315, Giovanni Filippo, che (1467) ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] sulla metà delle rive del fiume Po che lambivano i loro possedimenti.
Risale al 1051, anno in cui divenne vescovo di Vercelli., la prima menzione del Fontana. Da quel momento egli non smise mai di essere coinvolto nelle vicende del Regno d'Italia ...
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Comune della prov. di Alessandria (86,3 km2 con 36.042 ab. nel 2008). La città è situata sulla riva destra del Po, che qui comincia a essere navigabile, al margine settentrionale delle colline del Monferrato. [...] chimiche, alimentari, poligrafiche, della carta e del legno. Importante centro commerciale dei vini del Monferrato.
Dominio dei vescovi di Vercelli dalla fine del 9° sec., fu rasa al suolo nel 1215 per essersi ribellata al giogo feudale. Risorse poco ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] era già maggiorenne nel 1215, quando fu compreso nel trattato di Piverone tra il conte di Savoia ed il Comune di Vercelli, in cui assunse impegni militari e politici.
Nel 1219 fu mallevadore nei contratti dotali delle due sorelle Beatrice, sposata al ...
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Comune del Piemonte (46,6 km2 con 44.208 ab. nel 2020), capoluogo dell’omonima provincia. È situata su uno sprone al margine nord-occidentale della pianura vercellese, sulle due rive del fiume Cervo, al [...] . Del 1245 sono i primi statuti autonomi e nel 1348 la città si ribellò a Giovanni Fieschi vescovo di Vercelli, accettando la protezione dei Visconti; tornata a Giovanni Fieschi per intervento di Amedeo VI Savoia, si sottrasse definitivamente alla ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] era stato condannato a morte l'anno precedente per l'omicidio di alcuni sudditi sabaudi). Nel 1622 fu nominato governatore di Vercelli; tra il 1625 e il 1626 fu chiamato a ricoprire la carica di gran scudiere, che deteneva ancora alla morte di ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] p. 12; Le carte della prevostura di Oulx…, a cura di G. Collino, Pinerolo 1908, pp. 1 s.; Le carte dello Archivio capitolare di Vercelli, a cura di D. Arnoldi et al., I, Pinerolo 1912, pp. 43-46; Carte del monastero di Rocca delle Donne, a cura di P ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] di Monferrato da parte degli Alessandrini (1290), l'ascesa della potenza di Matteo fu continua: capitano di Novara e Vercelli (1290), di Alessandria, di Como, del Monferrato (1292), nel 1294 ricevette dall'imperatore Adolfo di Nassau la nomina a ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] I e quindi ambasciatore presso Filippo II e governatore dal 1606 di Nizza, e di Paola di Challant.
Di stanza a Vercelli dal 1635, il B. emerse alla ribalta della vita politica piemontese nel corso della guerra civile fra madamisti e principisti ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] di Asti. Nel giugno dell'anno successivo si trovava in Chivasso, alla corte del marchese di Monferrato; nell'ottobre, in Vercelli, insieme con il padre Uberto e con un Guglielmo di Montiglio, giurò il cittadinatico, promettendo di pagare 1.500 lire ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...