Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il pericolo saraceno; la Chiesa si orienta verso il recupero di valori spirituali, sostenuto da figure di vescovi come Attone di Vercelli e Raterio di Verona.
926: un tentativo di restaurazione dell’autorità regia è compiuto da Ugo di Provenza, che ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] partecipò infatti, col padre e il fratello Corrado, al giuramento della pace tra i marchesi di Monferrato e il Comune di Vercelli.
I medesimi figli di Guglielmo V sono evidentemente da identificare con gli "ambo eius filii qui sunt milites" che i ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] Angioini intraprendevano il loro insediamento in Italia con il sostegno del Papato. Ivrea era all'epoca città ghibellina, alleata con Vercelli, e ghibellino era il suo podestà verso la fine del 1263, il vercellese Oberto Tizzoni: la nomina del guelfo ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] vaticinato.
Ma la macchina repressiva ed inquisitoriale era più che mai in moto. Forti di bolle papali il vescovo di Vercelli e gli inquisitori riunirono un primo esercito. D. ed i suoi fuggirono notte tempo, facendo credere così di essersi dispersi ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] Cesare. Seguì quindi, col grado di capitano di fanteria, il padre a capo di un "tercio" sotto le mura di Vercelli durante la controffensiva del governatore spagnolo Leganés in Piemonte. Alla morte del padre, nel giugno 1638, alla vigilia della presa ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] di Amedeo VIII i domini s. raggiunsero la massima estensione nel sec. 15°, di qua dai monti con l’acquisto di Vercelli (1427), ceduta dall’ultimo dei Visconti, e oltralpe con la conquista di Friburgo (1451), perduta poi nella guerra di Borgogna del ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] . Un mese più tardi, il 27 maggio, Emanuele Filiberto e il suo seguito, fra cui il L. e suo figlio Andrea, lasciarono Vercelli e si misero in cammino per Worms, dove giunsero il 28 luglio. In qualità di maggiordomo del principe, al L. spettava, fra l ...
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ADRIANI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nacque a Cherasco l'11 apr. 1823; entrato nel 1838 a far parte dell'Ordine dei somaschi, si diede giovanissimo allo studio della storia e della geografia; [...] 1884, pp. 128-130; F. Gabotto, Necrologio, in Bollett. stor. bibliogr. subalpino, X (1906), pp. 345 ss.; A. Petitti di Roreto, Vercelli nel Museo civico G. B. A. di Cherasco, ibid., XXVII (1925), pp.157-159, 165-167; L. C. Bollea, Il Museo Civico ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] dei domini da parte degli uni e degli altri. Il 27 maggio 1545 Emanuele Filiberto, con il permesso del padre, lasciò Vercelli per recarsi da Carlo V, alla Dieta di Worms, dove presentò un lungo memoriale sulla situazione del Ducato. Il principe ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] e ad Orvieto nel 1269. Nel 1266, in seguito all'uccisione dello zio Pagano detto Paganino, fratello del padre, avvenuta a Vercelli nel mese di gennaio, egli fu al fianco degli zii Napo e Francesco nell'azione svolta contro gli avversari politici e i ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...