ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] carriera concertistica come violinista e come direttore d'orchestra in varie città italiane, quali Varese, Novara, Voghera, Vercelli, Milano e Torino. Si associò fra l'altro con il contrabbassista Giovanni Bottesini, suo ex compagno di conservatorio ...
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Signore di Milano (n. 1302 - m. 1339); figlio di Galeazzo I, fu imprigionato a Monza col padre (1327) da Ludovico il Bavaro, inviato dai ghibellini. Liberato, fu nominato al principio del 1329 vicario [...] (1331). Successivamente gli si mise contro, mentre tra il 1332 e il 1336 si impadroniva di varie città lombarde (Bergamo, Vercelli, Cremona, Como ecc.); fu poi alleato di Firenze e Venezia contro gli Scaligeri (1337). Lasciò infine il titolo di ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] di un'impresa tessile e di attività commerciali, gli consentirono di frequentare, dal 1830 al 1835, il collegio ebraico di Vercelli, uno fra i migliori istituti di educazione per gli ebrei nel Regno di Sardegna, dove agli acattolici era precluso l ...
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CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] a Bruxelles, lo Ch. sembra esservi rimasto fino alla notizia della morte di Carlo II (17 ag. 1553), quando tornò a Vercelli con il titolo di primo gentiluomo di camera e con le istruzioni del nuovo duca.
In stretta corrispondenza col duca, muovendosi ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] nel duomo di S. Giovanni, accanto a quello del padre. Bianca Vagnone restò a Luserna quanto poté, ma alla fine si trasferì a Vercelli, diventata capitale del Ducato dopo l'occupazione di Chambéry e Torino.
Tra il 1545 e il 1551 Carlo II affidò al L ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] prima del 1591.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. della Fabbriceria di S. Petronio, Quaderni di cassa, 1552-85, f. 559; Vercelli, Arch. e Biblioteca capitolare, Collegio degli innocenti, Maestro di cappella, 87/3; G. Gaspari, Musica e musicisti a Bologna ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] e lo nominò vescovo di Novara. Determinante, per l'ascesa di C., dovette essere la circost a che Liutward, vescovo di Vercelli e, fino alla primavera dell'anno 887, arcicancelliere di Carlo III, era suo fratello. Si sa infatti che Liutward favorì ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] grado il B. prese parte alla fase finale della campagna del Monferrato contro Carlo Emanuele I, distinguendosi all'assedio di Vercelli tra il maggio ed il luglio del 1617. Nel giugno 1620, al comando di una compagnia di fanti passò nelle Fiandre ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] era stata affidata a Giovanni Amedeo di Valperga dei conti di Masino, col quale aveva avuto un dissidio durante il soggiorno a Vercelli nel 1553.
Lo Ch. conobbe un ultimo momento di gloria dopo il trattato di Cateau-Cambrésis. Si trovava al fianco di ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] B. si conoscono, stampate da lui solo, nove edizioni; un'edizione pubblicata in società con Bartolomeo Caroli (o de Carlo) da Vercelli; ed un'altra con il solo nome del Caroli, ma impressa indubbiamente con i suoi caratteri. Quelle che egli stampò da ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...