LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] von Stephan II. bis Silvester II., Freiburg i.B. 1967, pp. 231-234; K. Schmid, Liutbert von Mainz und Liutward von Vercelli im Winter 879/80 in Italien, in Geschichte, Wirtschaft, Gesellschaft. Festschrift für C. Bauer um 75. Geburtstag, a cura di E ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] d'Ivrea dal momento in cui una sua sorella, Berta, sposò il marchese Arduino, futuro re d'Italia; con il conte di Vercelli Uberto il Rufo per mezzo di un'altra sorella di nome, forse, "Jezabelis", più alla lontana con il marchese Olderico Manfredi ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] V fece il B. protettore dell'Ordine cartusiano. Nel 1571, assente il vescovo Guido Ferrero, il B. governò la diocesi di Vercelli. E poi Gregorio XIII, che lo ebbe caro, lo impiegò insieme ai cardinali Orsini e Giustiniani per rafforzare l'opera della ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] Novarese, cit. (1947), p. 121; A. Stoppa, Da Tommaso Cagnola..., cit., 1971, n. 14, p. 37; G. Romano, in Opere d'arte a Vercelli ..., cit., 1976, p. 133; M. L. Tomea Gavazzoli, in Novara e la sua terra nei secoli XI e XII (catal.), Novara 1980, p. 71 ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] nel santuario della Vergine dei Lumi, a San Severino nelle Marche: il C., che già attraverso l'opera svolta a Vercelli aveva messo in luce le proprie doti di efficiente organizzatore, venne nominato preposto del nuovo collegio. Sotto il suo impulso ...
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BRAGLIA, Alberto
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Nacque a Modena il 23 apr. 1883 da Fulvio e Clementina Ascari. Di modestissima condizione - era garzone fornaio -, entrò nel 1900 nella Società di ginnastica e scherma "Panaro" di [...] artistica di Teramo; nel 1904 vinse i concorsi internazionali di Firenze e di Mons (Belgio); nel 1905 fu primo nel concorso di Vercelli. Tra il 1906 e il 1912, oltre a classificarsi primo in tutti i concorsi europei, vinse i Giochi mondiali di Atene ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] il lago sino ad Arona, ove lo raggiunsero i cavalieri inviati dal marchese Guglielmo VII di Monferrato e dalle città di Torino, Asti, Vercelli, Novara, Ivrea. La rocca di Arona, ben guardata dai Torriani, fu assediata dal lago e da terra, a opera dei ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] del marchese Meynier di Villanova a Torino nonché, all'incirca nello stesso periodo, il collegio dei barnabiti a Vercelli nel quale al rigido schematismo delle prime realizzazioni sembrano subentrare forme più libere, ricche di risonanze desunte dall ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] dell'Eridano. Preferì tuttavia e coltivò gli studî di matematica e fisica; insegnante di queste materie nel R. Collegio di Vercelli (1809), tenne poi nell'università di Torino la cattedra di fisica sublime (fisica-matematica) dal 1814 al 1822, anno ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] confronti dei Comuni vicini, in particolare di Novara e di Vercelli, loro antichi antagonisti.
Il B. appare per la prima il nipote Ottone, altro fratello del B., cedette a Vercelli, per assicurarsene l'appoggio contro Ivrea, sulla quale vantava ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...