BIBRACTE (Βίβρακτα)
C. Rolley
Antica città della Francia (sul Mont Beuvray), Dipartimento della Saône- et-Loire, a 27 km da Autun. L'importanza del sito è attestata da Giulio Cesare nel De Bello Gallico [...] più grande e il più ricco oppidum degli Edui»; ivi ebbe luogo il concilium dell'intera Gallia che affidò a Vercingetorige il comando supremo delle truppe mobilitate contro Roma (VII, 63). In sostituzione di B. venne fondata, probabilmente tra il 25 ...
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LINGONI (Lingŏnes)
Arturo SOLARI
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Popolo della Gallia, di stirpe celtica, situato nella regione fra le alte valli della Senna, della Marna e della Mosa e le pendici dei Vosgi; l'Arar lo divideva dai [...] con facilità, fornendogli vettovaglie nella campagna contro Ariovisto, e non partecipando alla generale sollevazione condotta da Vercingetorige. Dall'imperatore Ottone ebbero il diritto di cittadinanza. Dopo la morte di Vitellio, capitanati da un ...
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SANTONI (Santŏni o Santŏnes)
Léopold Albert Constans
Popolo celtico della Gallia, che nell'epoca classica abitava sulle rive dell'Oceano a nord dell'estuario della Garonna, nella provincia chiamata Saintonge [...] e ne furono impediti da Cesare. I Santoni appaiono sottomessi all'autorità di Roma sin dal 56, ma nel 52 fornirono a Vercingetorige un contingente di 12.000 uomini: questa cifra li pone fra i popoli più importanti della Gallia, dopo gli Edui e gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal "primo triumvirato" agli inizi dello scontro tra Cesare e Pompeo
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il ritorno di Pompeo, [...] l’eroe del ferito orgoglio nazionale francese – deve arrendersi. Roma saluta la vittoria con altri 20 giorni di festeggiamenti.
VercingetorigeVercingetorige (80-46 a.C.), in celtico "grande capo di guerrieri", re degli Arverni e in seguito di tutta ...
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MORINI ("abitanti del mare"; cfr. Are-mor-ici; lat. Morĭni)
Léopold Albert Constans
Antica popolazione gallica, delle rive della Manica e del Mare del Nord, stanziata nel territorio di Boulogne (Gesoriaco) [...] Labieno dovette di nuovo sottometterli. Nel 52 si unirono agli altri popoli in rivolta, e mandarono 5000 uomini in aiuto di Vercingetorige ad Alesia. Un'altra ribellione fecero nel 29 a. C. In seguito, sembra siano rimasti fedeli a Roma.
È attestata ...
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Galli
Tommaso Gnoli
Gli antenati dei Francesi
Con il nome di Galli si intende un vasto insieme di popoli di lingua celtica che, nel mondo antico, occupavano gran parte di quella che oggi costituisce [...] fase in cui i Galli, vinti, riuscirono a riorganizzarsi e a ribellarsi sotto la guida di un grande capo militare, Vercingetorige, re del popolo degli Arverni, una delle numerose stirpi tra le quali erano suddivisi i Galli. Lo scontro finale avvenne ...
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PICTONI
Léopold Albert Constans
. Questo popolo è chiamato Pictñnes presso Cesare, ma più tardi, probabilmente fino dal sec. II d. C., porta il nome di Pictavi. Abitava un territorio che corrisponde [...] , e nel 56 a. C. gli fornirono navi e marinai per combattere i Veneti. Nell'insurrezione generale del 52 spedirono a Vercingetorige un contingente di 8000 uomini, ma il partito romano, capitanato da Durazio, rimase potente; nel 51 Limonum resistette ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] in occasione dell’invasione dei Cimbri, delle campagne di Pompeo in Spagna e di Crasso in Aquitania, della rivolta di Vercingetorige.
Nel 45 a.C. Cesare fondò una nuova colonia, organizzata da Tiberio Claudio Nerone, il padre del futuro imperatore ...
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Popolo della Gallia sud-orientale, il cui territorio si distendeva fra il Rodano, l'Isère (Isara), il lago di Ginevra (lacus Lemanus) e le Alpi Graie, comprendendo perciò all'incirca quello che oggi costituisce [...] costantemente tranquilli, più per paura tuttavia che per spontanea fedeltà, resistendo alle lusinghe e alle minacce, sia di Vercingetorige sia degli altri popoli loro confinanti, che avrebbero voluto spingerli contro Cesare. Già prima nel 63, alcuni ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] . La ribellione raggiunse il suo culmine nel 52, sotto la guida di Vercingetorige. C. prese Avarico, fallì davanti a Gergovia, ma dopo aver costretto Vercingetorige a rifugiarsi ad Alesia, ve lo assediò e mediante un'azione militare genialissima ...
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