Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] , la Madonna indossa una veste bianca, chiaramente allusiva alla sua verginità. I due angeli con le vesti di colore verde che si accostano al gruppo divino centrale esprimono concetti spirituali assai rilevanti: quello di sinistra reca una corona ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] dove (secondo una ricerca del 2008 della London school of economics) il 60% della popolazione vive in abitazioni abusive con 1 m2 di verde medio a persona (a Londra sono 50 m2). In Egitto solo il 5% dell’intero suolo del Paese è abitabile (e questo ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] road e Mayfair: l'architetto previde un sistema di piazze e larghe arterie, corti interne, un'attenta sistemazione del verde e la costruzione di un canale navigabile di collegamento con il Tamigi. Negli stessi anni si occupò della costruzione di ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] F. C., in Ardita, I [1919], p. 626).
Del 1914 sono le Marionette (Venezia, Coll. priv.) e le Uova sul tappeto verde (Torino, Coll. priv.), una delle opere in cui è già definita la personalità dell'artista, esposta alla mostra romana della "Secessione ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] , p. 147). Ne furono il preludio una serie di monotipi quali Le zucche, Il traghetto, Donne in gondola, L'uomo in verde (tutti a Venezia, coll. Caterina Bianchi), esposti alla prima personale del D. tenuta a Venezia presso la galleria Il Cavallino di ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] , nel fine poi di essi smalti, sarà notato le paste cioè zallolin vedro dipiombo, pasta da perle, et recchini pasta verde chiara et scura, et d'altre sorte, poi sarà notato il modo di far le calcinationiqual faràbisogno per far alcune sorte ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] le sue viscere furono depositate vicino all'ingresso della chiesa in un piccolo mausoleo sostenuto da quattro colonne di verde antico: S. Maria fu così parzialmente assimilata alla cattedrale di Palermo. D'altro canto era stato forse proprio Federico ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] primi del Novecento, non conosce le nebbiose atmosfere divisioniste, ma anzi brilla di una luce giocata sulle nuances del verde, mentre le pennellate, brevi e fitte, suggeriscono il moto con risultati analoghi alle coeve ricerche di Balla. Maggiore ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] si possono assegnare al pittore, una scelta di timbri cromatici freddi e preziosi, tenuti sui toni dell'azzurro e del verde, con lucenti marezzature di seta. Alcuni di questi caratteri, come un maggiore grafismo nell'impianto disegnativo delle figure ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] ), e culminata con L'histoire d'Adèle H. (1975; Adele H., una storia d'amore), La chambre verte (1978; La camera verde) e Le dernier métro; tre film claustrofobici, questi ultimi, in cui A., oltre a confermare la sua grande capacità di illuminare gli ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...