GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Bibbia di Borso, e soprattutto nel Virgilio di Sanuto. Le vignette disegnate e rialzate con acquerelli rosa, azzurro, verde, seppia, rivelano tangenze nel dinamismo plastico con la Musa Tersicore (Milano, Museo Poldi Pezzoli) di Tura, ma altresì ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] ; le rocce condotte con varieta pittorica e sobriamente stilizzate, le fronde degli alberi alquanto generiche, ma di un verde che armonizza stupendamente con le carnagioni, gli aranci ocracei delle rocce e dei terreni. Nella produzione di Orazio gli ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] a Firenze dalla Casa artistica solo anni dopo. E ancora per conto del Lloyd Sabaudo disegnò arredi per il "Conte Verde" (1923), per il "Conte Biancamano" (1924-25), per il "Conte Grande" (1926-27); per il "Saturnia" (1926) della Soc. Cosulich ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] udienze del Palazzo Reale di Torino.
Nel 1853 venne inaugurato il Monumento ad Amedeo VI di Savoia, o Monumento al conte verde (Torino, piazza del Palazzo di città), realizzato in bronzo a distanza di oltre dieci anni dal progetto ideato da Palagi ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] , alto funzionario e membro di commissioni e concorsi; attività nelle quali fu ancora molto impegnato, con l'energia prodigiosa di una verde vecchiezza.
Morì a Firenze il 3 giugno del 1883, senza vedere completata l'opera cui resta legato il suo nome ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] La capitale a Roma. Città e arredo urbano 1870-1945 (catal.), Roma 1991, p. 97; G. Del Bufalo, Il Verano. Un Museo nel verde di Roma, Roma 1992, p. 83; A. Tagliaferri, Guide rionali di Roma. Rione XXII Prati, Roma 1994, p. 51; J. Fraildn, Infanzia e ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] altare maggiore della chiesa prepositurale di Alzano venne ideato in ordine corinzio con tribuna a tazza retta da dodici colonne in verde varallo; notevole l'urna sotto la mensa. L'opera regge sei statue di G. Mazzucchelli e venne compiuta nel 1796 e ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] s., 340 s., 350 s., 358 s., 364 s., 372 s.; L. Chirtani [L. Archinti], Milano all'opera: edilizia, in Il Nipote del Vesta Verde, s. 2, I (1884), pp. 233-246; T. Massarani, Villa Pia, in Ville e castelli,d'Italia: Lombardia e laghi, Milano 1907, pp ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] descritti dal Boschini (1674): "Usava per il più ombraggiar i panni quasi tutti di lacca, né solamente i rossi, ma i gialli, i verdi, e anco gli Azuri… Nel lumeggiarli poi soleva prender per il più il giallolino, l'orpimento, il rosso, e il minio; né ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] , Pollaiolo, Firenze 1970, pp. 84, 87, VIII, X; L. Becherucci, 1970, pp. 18, 231 s.; R. Kubiak, 1974, p. 65 n. 10; A. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, III, 1, Pistoia 1977, pp. 135 s.; D. Carl, 1982, pp. 129 s., 132, 134 ss., 138 s., 144, 146 ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...