BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] riguardanti argomenti di pluviometria, di ottica meteorologica (quali le osservazioni di meteore ottiche, il rosso del tramonto, il raggio verde), ed ancora attuali sono le ricerche sui lanci dei palloni pilota di cui il B. fu uno degli iniziatori in ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] lato, erano dipinte in policromia nei toni del bianco avorio, giallo aranciato, viola bruno manganese, blu cobalto e verde ramina. I temi delle singole mattonelle proponevano gli emblemi araldici Este-Gonzaga, l'arme gonzaghesca delle quattro aquile ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] che libera gli ossessi, e a destra Il martire fra gli armati. Icolori sono squillanti con accostamenti di rosso e di verde, e le forme risentono della migliore tradizione manieri stica, che si mostra più evidente nella tela, dell'altare col Martirio ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] i fiori orientali, il fiore di patata, il casotto, la pagoda, il castelletto, i bracieri e i giardini" e ancora il genere in "verde Comerio" (Vitali, 1986, p. 258) e le raffinatissime rose. La marca più usata, dipinta in nero sul retro dei pezzi, era ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] paesaggi: si recava spesso sulla Sihl, un piccolo fiume verde che scende dalle colline intorno a Zurigo e che passa italiano. I primi acquerelli, datati 1899, sono piccoli studi dai toni verdi e grigi, fatti sui bordi del fiume (M. De Grada, in ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] . Primitives, Kleinberger Galleries, New York 1917, p. 38n. 12; Van Marle; Toesca, 1929;G. Pudelko, The minor masters of Chiostro verde, in The Art Bulletin, XVII [1935], p. 83 n. 21; Matteoli, 1950;R. Longhi nel catalogo Mostra dei tesori segreti ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] progressivamente e acquisì i toni di bruno manganese e verde rame, giungendo a esiti di naturalezza e efficacia di pretto gusto castellano - dominano il giallo, l'azzurro e il verde-bruno - il piatto rivela un tratto corsivo e veloce e una ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] museo) in una tavola per il convento di Vallombrosa. Vi torna tutta la ricchezza cromatica di A., nelle gamme più vive del verde smeraldo, del giallo intenso e del rosso, ormai al di fuori di ogni leonardesco sfumare. Ancora in quest'anno egli eseguì ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] tratteggiate in nero di manganese e velate a macchia con un cupo, traslucido verde smeraldo - richiamante il più noto "vert de Savy" - prontamente detto a Faenza "verde Comerio". La dedizione del C. alla maiolica, seppure limitata alla breve stagione ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] (1870), il ballo Brahma di I. Monplaisir (1870; musiche di C. D'all'Argine), Virginia di S. Mercadante (1872), Il Conte Verde (1873) e Sardanapalo (1880) di G. Libani, Freischütz di K. Weber (1873), Lohengrin (1878, la prima opera di Wagner a Roma ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...