Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] di R. Alberti, F. García Lorca, M. Hernández e dette vita, sulle colonne della rivista da lui stesso fondata, El caballo verde para la poesía, a una vivace polemica con J. R. Jiménez. La guerra civile, il suo temperamento drammatico e, non ultima ...
Leggi Tutto
Pressburger, Giorgio. - Scrittore e regista di origine ungherese (Budapest 1937 - Trieste 2017). Trasferitosi in Italia nel 1956, ha conseguito il diploma all’Accademia d’arte drammatica di Roma. Tra [...] ). Con il fratello gemello Nicola ha scritto i racconti Storie dell’ottavo distretto (1986) e il romanzo L’elefante verde (1988), raccolti nel 2019 nel volume Storie del ghetto di Budapest. Dal 2022 l’Associazione culturale Giorgio Pressburger, con ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano, nato a Niterói il 26 gennaio 1917, morto a Rio de Janeiro il 28 gennaio 1997. Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da Manhã. Tra il 1941 [...] del cadavere del colonnello britannico P.H. Fawcett. Il resoconto del viaggio diede poi vita nel 1953 a Esqueleto na lâgoa verde. Il suo impegno politico e sociale, "spontaneamente di sinistra", come ebbe a dire in un'intervista - e a causa del quale ...
Leggi Tutto
MIRIVILIS, Stratis (Στρατῆς Μυριβήλης)
Filippo Maria PONTANI
Narratore greco, nato a Skamnià di Mitilene nel 1892.
L'ispirazione tipicamente ellenica (ideale filiazione da A. Karkavitsas) e sostanzialmente [...] ‛Η δασκάλα μὲ τὰ χρυσὰ μάτια (La maestra dagli occhi d'oro, romanzo, 1933, 2ª ed. 1947); Τὸ πράσινο βιβλίο (Il libro verde, racconti, 1935); Τὸ πραγούδι τῆς Γῆς (Il canto della Terra, prosa lirica, 1937); Τὸ γαλάζιο βιβλίο (Il libro azzurro, racconti ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] Torino 1966, p. 423; I. Maïer, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste (1469-1480), Genève 1966, pp. 21, 69 s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, I, Firenze 1973, pp. 43, 52, 56, 65, 75, 82, 110, 136, 158, 167, 178, 186, 202, 211 ...
Leggi Tutto
Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] vettore di distinzione sociale. Concentrato sino all’ossessione sul perseguimento di uno stile di vita sostenibile, l’avvocato ‘verde’ Walter Berglund si interroga (oltre che sui nemici dei volatili) sull’effetto serra, le centrali a carbone, il ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] era allora una sorta di giardino incantato, con le sue stanze segrete, popolate dai fantasmi dell'infanzia, e con il suo verde a distesa, pieno di silenzi; e Belluno significava montagne, picchi e crode dolomitiche, la realtà e la dimensione di vita ...
Leggi Tutto
Filologo classico e studioso della cultura ottocentesca italiano (Parma 1923 - Firenze 2000), figlio di Sebastiano senior. Profondo conoscitore della storia della filologia classica, oltre che della linguistica, [...] rigorosamente autonome, nel dibattito interno alla sinistra marxista, a testimonianza della quale è apparso il volume antologico Il verde e il rosso: scritti militanti 1966-2000 (a cura di L. Cortesi, post., 2001). Socio nazionale dei Lincei ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] sì, ma piace, / e sparge un odor grato di viole»; e infine nell'Inverno la doppia strofetta: «Quel faggio che tant'aria / co' verdi rami ingombra / e tanto suol con l'ombra, / le frondi perde già, / l'ore soavi e rapide, / ch'ei ne coprì dal fervido ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] ancora si trovava nel gennaio 1502 (cfr. la lettera di Enea Della Stufa a Iacopo Lapaccini, allora podestà a Caprese in Verde, p. 39). Si possono così dedurre i nomi di alcuni suoi insegnanti: Iacopo Modesti, Ormannozzo Deti e Francesco Pepi per il ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...