Pittore statunitense (Charlottesville 1890 - Pacific Palisades, Los Angeles, 1973). Dopo aver studiato all'Art student's league di Los Angeles, completò la sua formazione a Parigi (1907-16) frequentando [...] alle esperienze di R. Delaunay (al Whitney Museum di New York: Concezione. Sincromia, 1915 e Orientale. Sincromia in blu verde, 1918). Tornato a Los Angeles si dedicò a film sperimentali a colori e all'attività didattica come direttore dell'Art ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] coltivò, fra i primi, l'urbanistica come una scienza, sicché si preoccupò della conservazione e dell'impianto di zone di verde nell'abitato; vide la necessità di un'organica distribuzione dei pubblici edifici (v. i suoi progetti per i mercati rionali ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] alla perla, il rosso a Marte e al rubino, l’azzurro a Giove e allo zaffiro, il nero a Saturno e al diamante, il verde a Venere e allo smeraldo, la porpora a Mercurio e all’ametista, ma anche ai nomi delle virtù teologali e cardinali o, come fecero i ...
Leggi Tutto
VITALINI, Francesco
Jole Carnemolla
Pittore, nato a Fiordimonte il 7 gennaio 1865, morto nelle Dolomiti il 12 settembre 1904. Studiò all'Istituto di Belle Arti di Roma. Montagne inaccessibili, calma, [...] trattato. Fra le sue opere si ricordano: Lago di Misurina; Le Dolomiti (rimasto allo stato di abbozzo); Alto Cadore; Castelfusano; Bosco Vergine; Primo verde; Le tre croci; Terracina; Maccarese; Serenate a Venezia; Palatino; Aventino; Villa Borghese. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] delle terre scoperte e da scoprirsi, stabilendo come linea di divisione il meridiano a 370 leghe a ovest delle isole del Capo Verde e lasciando ai Portoghesi le terre poste a oriente di esso. Nel 1498 Vasco da Gama giungeva sulla costa del Malabar ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Erie 1930 - Englewood 2020). Si è formato al Cleveland institute of art (1948-53) e alla Yale University, dove è stato allievo di J. Albers (1953-55). Nel 1957 si è stabilito a New [...] colori, strutturando lo spazio pittorico mediante tasselli o fasci di linee di colore puro che creano illusorie vibrazioni ottiche (Verde raggiante, 1965, New York, Museum of modern art). Nel 1965 ha partecipato alla mostra The responsive eye (New ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] ) erano le cave di un gabbro dioritico o metagabbro assai diffuso (palazzi del Palatino, Villa Adriana, ecc.), il cosiddetto "granito verde della sedia" (varietà a macchia grande e minuta) nel quale, come dimostra il toponimo, è da vedere l'antico ...
Leggi Tutto
In ottica, fenomeno per il quale i cristalli birifrangenti monoassici, attraversati da un fascio di luce bianca, presentano per trasparenza due colorazioni principali distinte.
Un filtro dicroico è un [...] di un fascio luminoso, lasciando passare le altre; filtri di questo tipo sono impiegati nella fotografia e nella televisione a colori al fine di scomporre successivamente le immagini nei colori fondamentali (rosso, verde e blu) che le costituiscono. ...
Leggi Tutto
Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] lo sviluppo immagini cromaticamente invertite, cioè presentano colori complementari a quelli del soggetto (giallo per il blu, magenta per il verde, ciano per il rosso); da esse, si ricavano per stampa le copie positive su carta. Nella fase di stampa ...
Leggi Tutto
Ceramista inglese, nato nel 1730 a Burslem (Staffordshire) da una famiglia di vasai, morto nel 1795. Fece tirocinio presso la famiglia e dopo essere stato in società con J. Harrison, prima, e quindi con [...] fu la produzione dei cosiddetti "servizî del cavolo" perché la forma del vaso nasceva da un cespo vegetale colorato in verde, delle "tartarughe" (così chiamate dalla colorazione della superficie) e delle "agate" (o ceramiche a marmorizzazioni), il W ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...