Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , nella Gallia, a Bisanzio e, probabilmente, a Venezia; i colori della produzione d’uso erano sempre meno vari e prevaleva il verde, tuttavia vetrate colorate sono testimoniate a Roma nell’8°-9° secolo. L’uso di chiudere con il v. le finestre, già ...
Leggi Tutto
Paolo Mazzoldi
La ricerca di base e tecnologica nel settore del v. ha mostrato un forte sviluppo, con particolare riguardo alle nanotecnologie, ai dispositivi per la fotonica, per la sensoristica, ai biomateriali, ai materiali ibridi, alla vetrificazione di residui industriali con contenuti nocivi ... ...
Leggi Tutto
Marina Carpineti
Un materiale ‘disordinato’
Il vetro è un materiale conosciuto da migliaia di anni, con una struttura molecolare caratteristica che permette il passaggio della luce. Quello che tutti conosciamo è composto essenzialmente di silice, la sostanza di cui è fatta la sabbia. Attraverso l’aggiunta ... ...
Leggi Tutto
Paolo Mazzoldi
(XXXV, p. 260; App. II, ii, p. 1106; III, ii, p. 1086; IV, iii, p. 820; V, v, p. 756)
Nuove metodologie di produzione del vetro
La produzione del v. si è basata, fin dall'antichità, sulla fusione, intesa come raggiungimento di uno stato liquido ad alta temperatura di una opportuna miscela ... ...
Leggi Tutto
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato dalle vetrate (v.), il cui studio ha prodotto una vasta letteratura specialistica. Il secondo gruppo è costituito ... ...
Leggi Tutto
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà isolanti elettriche, v. dielettrico: II 122 Tab. 5.1. ◆ [FTC] [FSD] V. a piombo: v. contenenti piombo ... ...
Leggi Tutto
Liberto Massarelli
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 260; App. II, II, p. 1106; III, II, p. 1086; IV, III, p. 820)
La corrente classificazione dei processi di fabbricazione del v. comprende le seguenti categorie di prodotto: v. cavo, v. piano e v. tecnico. La prima si riferisce alle bottiglie e, in genere, ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106; III, 11, p. 1086)
Vittorio Gottardi
Forse pochi altri materiali come il v. hanno stimolato l'interesse della scienza negli ultimi decenni e in particolare negli ultimi venti anni. Il risultato è una migliore conoscenza della sua struttura e delle sue proprietà ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della sua natura e delle sue proprietà e si sono successivamente tradotti in miglioramenti nella produzione ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 260)
Mariano SANTANGELO
Costituzione. - Poco si conosce sulla costituzione del vetro: i dettagli sugli aggruppamenti atomici e molecolari, nonché la loro disposizione spaziale, non sono ancora ben chiariti. Per dare una descrizione il più possibile soddisfacente di tale struttura sono state ... ...
Leggi Tutto
Arnaldo MAURI
ORGANICO È il nome dato alle resine sintetiche che per aspetto e per certe proprietà possono sostituire in alcuni usi il classico vetro siliceo (inorganico).
Sotto tale punto di vista si considerano nella pratica solo due gruppi di resine artificiali: quello ottenuto per condensazione ... ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] nell'ultravioletto ed emette nel blu (BFP) e uno, come la GFP capostipite, che assorbe nel blu ed emette nel verde, fusi a due proteine di cui si voglia esaminare la possibilità e le condizioni nelle quali eventualmente interagiscano, l'eccitazione ...
Leggi Tutto
arcobaleno
Franco Foresta Martin
Sette colori fra il cielo e la terra
La deviazione e la riflessione dei raggi solari all'interno delle gocce d'acqua causano il fenomeno dell'arcobaleno, frequente [...] ben sette colori diversi. Procedendo dall'esterno verso l'interno del semicerchio sono: rosso, giallo, arancione, verde, azzurro, indaco e violetto.
Quelle appena descritte sono le condizioni meteorologiche e di luce necessarie affinché si ...
Leggi Tutto
Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] di grande lunghezza focale, con un obiettivo acromatico nell'intervallo di lunghezze d'onda di massima sensibilità della retina (giallo-verde: 4.800 ÷ 6.000 Å). Durante la seconda metà dell'Ottocento furono costruiti diversi rifrattori di questo tipo ...
Leggi Tutto
elettroluminescenza
elettroluminescènza [Comp. di elettro- e luminescenza] [FSD] [OTT] Luminescenza, ed eventualmente fluorescenza e fosforescenza, eccitata da una corrente elettrica o dall'applicazione [...] e Cd con S e Se) divengono luminescenti sotto l'azione di un campo elettrico alternato (il ZnS dà una luminescenza verde; con l'aggiunta di rame, la luminescenza diventa blu, e gialla con rame e manganese): ciò accade essenzialmente per la formazione ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] può renderli più evidenti che nell’i. originale, tenendo conto che l’occhio umano è più sensibile al verde.
Filtraggi spaziali
Le elaborazioni di tipo spaziale, classificabili come lineari o non lineari, sono realizzabili sia elaborando direttamente ...
Leggi Tutto
METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] è stato risolto con la messa a punto di un obiettivo corretto sia per la radiazione ultravioletta λ = 3650 Å, sia per la radiazione verde λ = 5640 Å; alla lunghezza d'onda di 3650 Å (che è quella emessa da una lampada di quarzo a vapori di mercurio ...
Leggi Tutto
ottica
Giovanni Vittorio Pallottino
La parte della fisica che si occupa dei fenomeni luminosi
L’ottica è la scienza della luce: studia principalmente la natura delle radiazioni a cui sono sensibili [...] anche un corpo di un colore determinato (per esempio rosso), quando è illuminato con luce di un altro colore (per esempio verde).
Un discorso a parte merita il colore blu del cielo. Innanzitutto, va detto che il cielo appare luminoso grazie all’aria ...
Leggi Tutto
POLARE Le conoscenze sulle aurore polari hanno compiuto progressi notevoli per ciò che concerne sia la morfologia sia lo studio teorico sia ancora le relazioni con altri fenomeni geofisici che ad esse [...] o due volte ionizzati: tra queste le più intense sono le righe dell'ossigeno atomico di lunghezza d'onda 5577,35 (la famosa riga verde che è nota come riga aurorale), 6300,3 Å e 6363,8 Å. Sono state anche riscontrate numerose bande dell'azoto e dell ...
Leggi Tutto
BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] riguardanti argomenti di pluviometria, di ottica meteorologica (quali le osservazioni di meteore ottiche, il rosso del tramonto, il raggio verde), ed ancora attuali sono le ricerche sui lanci dei palloni pilota di cui il B. fu uno degli iniziatori in ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...