PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] tecnico Giobert, dove si diplomò nel luglio 1899. Ottenne, però, di poter frequentare anche il Conservatorio Giuseppe Verdi, coltivando così il temperamento dell’artista unitamente all’abilità del contabile e sviluppando la capacità di coniugare arte ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] palermitano, Firenze 1957, p. 450; Carteggi pucciniani, a cura di E. Gara, Milano 1958, pp. 29, 30, 35, 36; F. Abbiati, G. Verdi, IV, Milano 1959, pp. 365, 366, 373, 374; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del Teatro di S. Carlo, I, Napoli 1961, p ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] e in Piemonte nell'Ottocento, in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1970), p. 1013; A. Basso, Il conservatorio di musica "G. Verdi" di Torino, Torino 1971, pp. 43, 57; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 878; Diz. encicl. univ. della musica ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] che tenne fino al 1913, allorché vinse il concorso per l'insegnamento delle medesime discipline nel conservatorio G. Verdi di Milano.
L'ottima formazione maturata nel conservatorio milanese consentì al G. di dedicarsi con pari padronanza a varie ...
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CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] -95], pp. 327 s.; 1898, Esposiz. naz. a Torino). Vinto un concorso internazionale, il C. eseguì un monumento dedicato a Giuseppe Verdi, collocato e inaugurato nel 1906 a New York (Natura ed arte, XIV [1905-06], p. 779, per il bozzetto; L'Illustraz ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] . Interrotta la breve carriera violinistica, si trasferì a Milano per proseguire gli studi ed entrò nel conservatorio "G. Verdi", ove fu allievo di G. C. Paribeni per la composizione, rivelando particolari attitudini e versatile fantasia creativa ...
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ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] [...] sai bene interpretare da te; ma se ti fa piacere che te ne dica qualcosa eccomi a servirti» (28 marzo 1845, in G. Verdi, Giovanna d’Arco, a cura di A. Rizzuti, 2008, pp. 12 s.); indi, in vista della ‘prima’ del Macbeth, scrisse a Lanari: «Senza ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Bacchus (balletti, A. L. Guerra); Azema di Granata (L. Rossi); Esmeralda (balletto, J.Perrot); ILombardi alla prima crociata (Verdi); La figlia di Figaro (L. Rossi); Der Teufel an allen Ecken (balletto, J.Casati); Die Musketiere der Königin (Halévy ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] l'altro sue trascrizioni per più pianoforti della sinfonia della Semiramide di G. Rossini e di quella della Giovanna d'Arco di G. Verdi. Nel 1846 fece eseguire un suo inno in onore di Pio IX, Osanna, osanna, è l'Iride, su parole di Iacopo Ferretti. L ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] audizioni radiofoniche (EIAR) di Roma e di Torino (1932), al San Carlo (1933), al Carlo Felice di Genova (1934) e al Verdi di Trieste (1937).
Alla Scala debuttò nel 1926, Wotan nella Valchiria, nel 1927 vi tornò per la ripresa del Fidelio (Pizarro ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...