CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] del Lazio e, vincitore, fu destinato agli uffici di Portonaccio. Il suo primo scritto giornalistico reperibile, Ode a Verdi, apparve sul Corriere delle Puglie di Bari del 27 gennaio 1902. Lasciato improvvisamente l'impiego, nel maggio 1902 si ...
Leggi Tutto
SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] delle signore, circondato dalla fama di tombeur de femmes. Di lì a poche settimane era già sulle scene del Politeama Verdi di Sassari per 15 recite straordinarie di Werther; passò poi al Regina Margherita di Cagliari, mentre il 4 dicembre fu Selmo ...
Leggi Tutto
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] Enciclopedia dello spettacolo, IX, Roma 1962, coll. 2087 s.; A. Cassi Ramelli, Libretti e librettisti, Milano 1977, pp. 259-262; Carteggio Verdi-Ricordi: 1882-1885, a cura di F. Cella - M. Ricordi - M. Di Gregorio Casati, Parma 1994, p. 62; A. Boito ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] sua difesa nel celebre processo di Massa. Nel 1889 diresse La Favilla, un foglio internazionalista fondato da P. Suzzara Verdi con lo scopo di sostenere le prime lotte dei contadini mantovani e favorire la loro organizzazione in cooperative sociali ...
Leggi Tutto
GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] ), pp. 218-221; M. Fabbri, Sei duetti per 2 violoncelli di F. G., in Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, Siena 1962, pp. 257-265; W.S. Newman, The sonata in the classic era, Chapel Hill 1963, pp. 20 ss.; G. Salvetti, Un maestro ...
Leggi Tutto
SFONDRINI, Achille.
Raffaella Catini
– Nacque il 1° febbraio 1834 a Borgo San Gottardo nel comune dei Corpi Santi di Milano, esteso insediamento agricolo sorto attorno alla cinta muraria cittadina, [...] . 14 s.). Tra le ultime opere dell’architetto, sono inoltre il teatro Apollo in Lugano (1897), oggi Kursaal, e i politeama Verdi di Cremona (1898) e Boglione di Bra. Terminato dopo la sua morte e inaugurato il 1° settembre 1900, il teatro piemontese ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] essa sono sviluppati e arricchiti i precedenti saggi apparsi nel 1962-1963 sulla rivista parmense Palatina: I verdi anni di Verdi e Rossodi Verdi (una traduzione inglese del volume apparve nel 1980 per i tipi della Cambridge University Press).
Il B ...
Leggi Tutto
GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] con cui riprese lo studio della composizione, diplomandosi, dopo cinque anni di impegno (1927-31), presso il conservatorio G. Verdi di Torino. Nel 1932 si trasferì a Firenze, dove si stabilì definitivamente con la moglie Evelina Beux. Qui lavorò come ...
Leggi Tutto
COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] centocinquanta composizioni fra cui si distinguono diversi capricci e fantasie, molte delle quali su arie da opere (soprattutto di Verdi e Bellini, ma anche di Meyerbeer, Petrella ed altri); notturni, fra cui famoso e indicativo della moda del tempo ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] nelle Alpi Cozie meridionali, nella zona delle pietre verdi, come le Ammoniti, le Belemniti e i
Tra gli altri scritti ricordiamo: Sull'età mesozoica della zona delle pietre verdi nelle Alpi occidentali, in Boll. del R. Comitato geol. italiano, ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...