MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] a conflitti intestini; nel marzo 1901 diresse il Pater noster di Verdi a S. Maria sopra Minerva, in ricordo del musicista da poco e apprezzata negli ambienti musicali, fu in rapporti amichevoli con Verdi, con cui nel 1896 s’incontrò alle Terme di ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] della cappella; le forme tradizionali del complesso sono arricchite dallo splendore cromatico delle tarsie in marmi bianchi, neri, verdi, rossi, rosa e gialli, composte in disegni di raffinata eleganza sulle pareti, sui gradini reggicandelabro, sul ...
Leggi Tutto
VECCHI, Giuseppe
Piero Mioli
VECCHI, Giuseppe. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 26 novembre 1912, in una famiglia di forti sentimenti religiosi e da sempre ascritta alla Partecipanza [...] Francesco Maria Piave conservato nell’Archivio della Fenice e datato 1844; si descrive il testo, steso in contatto con Verdi e da lui approvato sebbene poi abbandonato, e si ripubblica un lontano articolo di Luigi Ferdinando Casamorata che commentava ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] (conservato nella Bibl. del Conserv. "G. Verdi" di Milano).
Infatti, mentre le composizioni del Notizie biografiche, Firenze 1919; G. Cesari-A. Luzio, I copialettere di G. Verdi, Milano 1913, pp. 242, 320; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] temi di opere di G. Donizetti (op. 10, 19, 81), V. Bellini (op. 6, 18, 27, 66, 94), Rossini (op. 13, 21, 28, 41, 95), G. Verdi (op. 25, 32, 36, 43, 44, 77, 79, 80, 85, 89, 92, 93, 99, 149, 150, 174, 199), Mercadante (op. 42, 87), Vaccaj (op. 45), G ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] altra copia: 1023A-B); Messa a quattro voci a grande orchestra (Kyrie e Gloria: Milano, Biblioteca del Conservatorio G. Verdi, Noseda, L.21.10); Qui sedes e Quoniam. Aria con cori (Giovinazzo, Archivio diocesano, Capitolare, ms.144); Sinfonia (Napoli ...
Leggi Tutto
RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] per la Columbia sotto la direzione di Lorenzo Molajoli con i complessi della Scala (la prima registrazione dell’opera di Giuseppe Verdi) è un documento probante della sua interpretazione. Si tratta di una prova di indubbio interesse, ma per unanime e ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Ricordato con un concerto il musicista torinese P., in La Stampa, 14 marzo 1968; A. Basso, Il Conservatorio di musica Giuseppe Verdi di Torino, Torino 1971, pp. 128, 137 s., 142 s.; R. Zanetti, La musica italiana nel Novecento, Busto Arsizio 1985, I ...
Leggi Tutto
BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] direttamente sulla tavola, che in precedenza aveva trattato con varie sostanze perché non assorbisse. In talune opere sono i verdi a prevalere, in altre i gialli (Aringhe) o i rossi (Sinfonia rossa). Oltre i garofani, i pomodori, i carciofi ...
Leggi Tutto
GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] e nella medesima stagione cantò nel Werther di Massenet accanto a Giulietta Simionato e F. Tagliavini e in Un ballo inmaschera di G. Verdi a fianco di Maria Caniglia per la regia di M. Frigerio, sotto la direzione di F. Capuana. Il 5 maggio 1951, a ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...