BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] con Vedute di campagna, dai colori tenui, e quasi liquidi (tutta la sua pittura del resto ha una gamma delicata di verdi azzurri bruni), è di notevole freschezza e naturalezza e bene si accompagna con alcune acqueforti (Sotto i faggi, 1870; Presso ai ...
Leggi Tutto
CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] di "Donna Peppa". La fama di una sua opera, il Pergolesi, dedicata alla vita del famoso musicistai raggiunse nel 1873 G. Verdi, che ne richiese il testo, tramite il pittore Domenico Morelli.
Altre opere note sono: La maschera nera (1841). Maria Tudor ...
Leggi Tutto
CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] certa tendenza a trattarli come scene di genere su sfondo paesistico; il colorito è piuttosto freddo, con prevalenza dei verdi e degli azzurri.
Fonti e Bibl.: Okościele krasławskim w gubernit witebskiej w powiecie dynaburgskim (La chiesa di Krasław ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] primi i più notevoli sono quelli della duchessa Fogliano Pallavicini d'Aragona, di una vivace immediatezza, di Giuseppe Verdi per il salone della Deputazione provinciale di storia patria di Piacenza, della signora Odero di Genova, di Giovanna Busala ...
Leggi Tutto
BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] includendo nel suo repertorio opere quali L'africana e Gli ugonotti di J. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di Donizetti e Aida di Verdi. La B. era destinata a iniziare quella nuova scuola di canto, il cosiddetto canto veristico, che ebbe in E. Carelli, in ...
Leggi Tutto
AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] Riduz. per pianoforte a quattro mani dall'Autore, Firenze 1930, ecc., trascrizioni per pianoforte delle opere Aida di G. Verdi, Cavalleria rusticana, Amico Fritz di P. Mascagni, ecc. Scrisse inoltre buone opere didattiche, di cui degne di particolare ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] sua attività di gestore di cave e di commerciante di marmi. Insieme con Antonio Redi, infatti, Alessandro estraeva marmi rossi e verdi "mischi" da alcune cave in Val Polcevera, e dal 1615 al 1619 forniva marmi e pietre per il palazzo Centurione in ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] di R. B., in Palaestra, II (1963), nn. 4-5, pp. 260-264; B. Bettinelli, R. B., in Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano. Annuario dell'anno acc. 1964-65, Milano 1965, pp. 241-246. Per Costante Adolfo vedi: Necrologio in Corriere della Sera, 6 ...
Leggi Tutto
MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ’epoca e anche in quelle successive.
A quindici anni si trovò a lavorare come segretaria presso il notaio Raul Korda, in via Verdi a Milano. Non era un impiego che potesse accettare, e durante l’orario di lavoro cercava di battere i suoi versi con ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] o meno rustici, vennero adottate da Silvani in altri casini urbani, luoghi di delizia sorti nel secolo precedente nelle aree verdi della città e spesso ora riconvertiti in abitazioni principali. Il casino di Valfonda dei Riccardi, ascesi nel 1629 al ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...