CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] . Dedicatosi da questo momento alla composizione di musica vocale e strumentale, nel 1911, in occasione delle celebrazioni del centenario verdiano, il comune di Genova gli commissionò il poema Ilcanto del cigno su versi di S. Benelli, che fu eseguito ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] suoi pezzi meno riusciti, All'armi! All'armi!, né a risollevare le sorti dell'inno contribuì la musica di un Verdi in tono decisamente minore.
Dal richiamo alla fratellanza degli Italiani sulla base di una comune origine storica e culturale (anche ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] dei linguaggi musicali contemporanei; tra il 1957 e il 1958 tenne un corso libero di tecnica dodecafonica presso il conservatorio G. Verdi di Milano; tra il 1960 e il 1962 insegnò alla Summer School of music del Dartington College di Devon (Gran ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] a Gropello da Benedetto Cairoli, cui Villa Gloria era dedicata e, nel 1887, fu a Milano per incontrare Giuseppe Verdi. Il trittico poetico Cose der monno e il sonetto L’allustrascarpe filosofo apparvero rispettivamente nel Fanfulla della domenica del ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] una nutrita serie di concerti all’Operetten Festival di Francoforte sul Meno e nello stesso anno si produsse alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano in un programma di melodie di Tosti, accompagnato al piano da Roberto Negri. Dal 1985 al ...
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SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] 80-83 n. 17; A. Cesarini, I documenti, in Caravaggio a Roma. Una vita dal vero (catal.), a cura di M. Di Sivo - O. Verdi, Roma 2011, p. 251, docc. 27-28; M. Di Sivo, Uomini valenti. Il processo di Giovanni Baglione contro Caravaggio. I documenti. Il ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] sovrano sabaudo. Insignito della qualifica di storiografo di corte, si diede nel 1859 alla stesura del poema Amedeo VI il conte verde, mentre nel 1860 pubblicò a Pinerolo e a Napoli la silloge lirica Vade mecum, una Marsigliese degli Italiani per la ...
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RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] sia a ridosso della pubblicazione sia nei decenni a venire. Più volte riedita, fu assunta in particolare da Giuseppe Verdi come testo di riferimento per i libretti shakespeariani.
L’attività traduttiva continuò a costituire negli anni seguenti il ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] ai nuovi fermenti culturali recepì anche il liberty, come rivelano alcuni lavori eseguiti attorno al 1901: il ritratto di G. Verdi, di cui rimangono sia il bozzetto in terracotta sia il gesso, il Ritratto di giovane (forse un autoritratto) in marmo ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] il F. si sia distinto anche nel genere ritrattistico.
Del F. si ricordano anche le miniature su pergamena con i ritratti di G. Verdi e del principe Tommaso di Savoia, decorati con pregevoli fregi a rilievo in oro, secondo una pratica antica della cui ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...