DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] Gianeri], Storia della caricatura, Milano 1959, p. 253; Id., Storia della caric. europea, Firenze 1967, p. 152; C. Manzoni, Gli anni verdi del Bertoldo, Milano 1964, p. 117 e passim; P. Rizzi, in Il Gazzettino (Venezia), 26 genn. 1966; A. Pica, C. D ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] architettura e a quotidiani; nel 1937 pubblicò a Milano Le zone verdi nella moderna urbanistica italiana, un testo in cui si affrontava la questione del verde pubblico nella costruzione della città moderna, confrontando le poche esperienze italiane ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] pagina (un vero libro à images scriveva il Beltrami, 1896, p. 15), predominano, sapientemente accostati, i toni blu e verdi brillanti, i rosa e il giallo dorato, mentre i bei fondali architettonici alludono a palazzi e chiese milanesi. L'ideazione ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] per il Monumento ai Mille di Quarto a Genova né quelli indetti dal Comune di Milano per il Monumento a Giuseppe Verdi in piazza Buonarroti (1911), dove il suo bozzetto (Corbetta, palazzo del Comune) arrivò secondo, né per le porte bronzee laterali ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] quali sta Campagna trevigiana (1883: Venezia, Galleria d'arte moderna), ove sull'amplissima prospettiva dominano tutte le gamme dei verdi e degli azzurri. Del 1883 è Messidoro (Roma, Galleria naz. d'arte mod.), considerato il suo capolavoro. Premiato ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] di Torino e I Mostra "La Floridiana" di Napoli). Nel 1921 prese parte a Napoli alla Mostra d'arte dei grigio-verdi e alla I Biennale nazionale d'arte. Nelle opere esposte in quest'ultima occasione (Ingenua, Graziella e Gli sposi, ripr. in ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] dei richiami tardomanieristici dell'opera, le tonalità cromatiche appaiono però tipicamente ludovichiane: gli ocra accostati ai rossi e ai verdi sono gli stessi del Paradiso dipinto nel 1617 da Ludovico Carracci per la chiesa di S. Paolo Maggiore a ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] nella sede dell'ENEL (Ente nazionale per l'energia elettrica), del 1964, inserita nel più antico contesto di piazza Verdi, articolando i prospetti con infissi più ampi, montanti più sottili, e tagli verticali nella massa muraria.
Dalla seconda metà ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] di Poesia (sul Dinamismo plastico il B. aveva già fatto un discorso il 12 dic. 1913 alla grande serata futurista al Teatro Verdi di Firenze); partecipò poi ad una mostra collettiva dal 15 febbraio al 15 marzo nella stessa galleria e nel maggio-giugno ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] ). Nello stesso periodo il B. fece parte della commissione che scelse il bozzetto del Carminati per il monumento a Verdi. Membro della sottocommissione reale per la costruzione del monumento a Vittorio Emanuele in Roma, nel 1907 diede le dimissioni ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...