FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] duomo di Milano, Milano 1979, pp. 30-33; M.A. Zilocchi, La scultura e l'arredo, in S. Maria della Passione e il Conservatorio Giuseppe Verdi, Milano 1981, pp. 170 s.; Le chiese di Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 36, 121, 202, 206; E ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] nella mostra a Ca’ Pesaro a Venezia (1977).
Nel 1978 ideò l’allestimento scenografico per La forza del destino di Giuseppe Verdi, che fu rappresentata all’Arena di Verona. Qualche mese dopo fu invitato alla XXXVIII Biennale di Venezia con una sala ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] quaranta giorni, lavori di adattamento - che distrussero vestigia bramantesche - nel milanese Circolo dei nobili (già pal. Talenti, via Verdi 2-4); un progetto per una porta a Vienna (Burgthor), disegnato nel 1818, fu realizzato con molte modifiche ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] otto cariatidi rappresentanti Le Stagioni, attualmente utilizzate come ornamento per le due fontane al centro dei giardini di piazza G. Verdi; cfr. ili. in La controversia Odeon-Comune, Genova 1960, pp. 3s.). A questo settore della attività del D ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] ); intervento che dotò la città di pubblici giardini con ampi viali alberati aperti in corrispondenza dei tracciati murari, zone verdi e aiuole in corrispondenza delle scarpate esterne; e ancora il palazzo Moriggia (1775), attuale sede del Museo del ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] e del mosaico per il soffitto della sala riunioni della sede della Cassa di risparmio delle provincie lombarde di via Verdi, oltre agli affreschi per la sala della facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova; restano invece solo i ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] giochi d'incastri. In luogo delle tre previste furono tracciate due vie convergenti sul Castello: via della Zecca (oggi Verdi) e contrada di Po. Quest'ultima - in voluta inosservanza dei canoni usati e seguendo la cosiddetta "strada della calce ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] personaggi dai corpi allungati e dalle espressioni sibilline, nell'originale scala coloristica col predominio di azzurri, di viola, di verdi pallidi, di gialli, di rosa, di grigi e di blu lapislazzulo. Nei margini decorativi si succedono figure di ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ], p. 85); A. Frangipane, Intorno al quadro del "Primo Ottobre", in Brutium, VI(1927), n. s, p. 11; Id., Come il pittore C. conobbe G. Verdi, ibid., n. 12, pp. 1 s.; Id., Una critica di F. Palizzi per A. C., ibid., VII(1928), n. 6, pp. 1 s.; Id., Una ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] delle colline contigue, con pendenze e ampie svolte, offrendo vedute e scorci di grande qualità paesaggistica e spazi verdi accuratamente studiati, fino all’ampio belvedere del piazzale Michelangelo, con le rampe poste a diretto collegamento con la ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...