BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] per l'affresco, con un Ritratto di Bramante. Un suo quadro con Fanciulle danzanti sotto la luna era molto amato da Verdi, che lo teneva nel suo studio. Pittore ormai affermato, pur seguendo l'indirizzo del Bertini, egli si opponeva al gusto della ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] e figura con Paolo Vetri all'Accademia di belle arti di Napoli. Nel 1921 espose a Napoli alla Mostra nazionale dei grigio-verdi due olii, Fiori e Giardino. Riscosse subito un certo successo; e nel 1922 alla XL Mostra della Società promotrice Salvator ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] riguardarono il tema architettonico dell'albergo: nel 1920 eseguì i progetti, non realizzati, per gli alberghi Scala in via Verdi e "Hic Manebimus Optime" in via Borgonuovo; nel 1922 cominciarono i lavori di ristrutturazione dell'hôtel Diana Majestic ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] prigione delle Stinche (poi trasformata in cavallerizza), il B. progettò un grande teatro (l'attuale teatro Verdi), chiamato "Pagliano" dal nome del proprietario; in corso di costruzione vennero apportate al progetto alcune varianti, disapprovate ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] (Pavone, 1837), ma, con medaglia d'argento, il «suo ottimo disegno all'acquarello ove vedesi la compagnia de' Verdi» (Discorso…, 1838; Grosso Cacopardo, 1838).
Nel 1839 l'artista figura fra i partecipanti alla prima esposizione artistica organizzata ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] , La Biblioteca del Monte di pietà di Busseto ed i suoi bibliotecari, Parma 1965, pp. 12 s., 18, 40-42, 55 s.; Id., Il teatro Verdi di Busseto e le sue origini in documenti dell'epoca, Parma 1968, pp. 17 s., 25; G. Copertini, I.G. L., in La pittura ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] Frine e Amore acceca. Trattò con pari fortuna la scultura di genere, che alternò con opere monumentali, quali il Giuseppe Verdi (1881) nell'atrio della Scala; il Manzoni (1883) nella piazza S. Fedele a Milano (statua colpita dagli attacchi aerei nel ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] l'ultima volta nel 1926 alla I mostra d'arte indetta dalla Famiglia meneghina, dove presentò un bozzetto in marmo di G. Verdi, il gruppo marmoreo Maternità e una figura di Atleta (marmo) che, nella scelta tematica, attestava l'adesione dell'autore al ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] paesaggi: si recava spesso sulla Sihl, un piccolo fiume verde che scende dalle colline intorno a Zurigo e che passa italiano. I primi acquerelli, datati 1899, sono piccoli studi dai toni verdi e grigi, fatti sui bordi del fiume (M. De Grada, in ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] circoscritte da pacati ritmi lineari, mantenuti su tenui accordi di verdi, di rosa, di azzurri, o di grigi interpretati in "una predilezione per le gamme calme e riposate, dove i verdi e i rosa in accordo spaziale coi grigi giocano come note d ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...