RICCI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, nato a Roma l'8 giugno 1918, morto a Venezia il 29 settembre 1994. Laureatosi nel 1941 all'università di Firenze, affiancò all'attività di architetto quella [...] complesso di 15 abitazioni sulla collina di Monterinaldi a Firenze (1951-55); nella realizzazione di un grattacielo in Piazza Verdi a Firenze (1954); nella casa per appartamenti a Marina di Carrara (1955); nella costruzione di un centro sperimentale ...
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(II, p. 306; App. II, I, p. 116)
Le trasformazioni dell'età moderna hanno cancellato, in genere, i documenti più significativi della civiltà islamica: interi settori di recente edificazione si affiancano [...] città verso occidente e la preservazione del suo carattere costiero, sia marino che lacustre, nonché l'inserimento di cospicue aree verdi da riservare per attività di ricreazione.
Bibl.: Egitto moderno, E.U.A., vol. iv, Venezia-Roma 1958, pp. 242-44 ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] com'è all'ingresso di Castel del Monte, di cui riprende anche i leoncini su mensole. Al contempo, la bicromia bianco-verde lo riporta ai locali canoni decorativi di cui in quegli anni il duomo pratese costituiva nella zona il repertorio più recente e ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] ’intero perimetro urbano, le previsioni relative alle aree edificabili, alle reti di trasporto, alle zone ricreative, alle aree verdi. La risposta che si tendeva a dare ai ‘mali’ della città rifuggiva ormai dalle utopie urbane ottocentesche che pure ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] di colonnati, sculture, portici e logge, quanto geometrica regolarità dei giardini ad aiuole e terrazze, con fontane, scalee e spalliere verdi). Tuttavia, la v. toscana del Rinascimento non ha la complessa vastità dell’antica v. romana: si tratta, di ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] di alcune chiese romaniche sarde: secondo il progetto originario le pareti esterne, a filari alternati di conci bianchi e verdi, avrebbero dovuto essere interamente articolate in più ordini di arcate e loggette. Sul fianco nord si apre un portale ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] creativa di strategie temporali e relazionali altamente complesse, in cui acquista un ruolo centrale e vitale l'idea del verde - e in particolare del parco - quale ambito di sperimentazione di modelli inediti di spazio pubblico: sia all'interno delle ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] chiese maggiori (per es. duomo di S. Martino, S. Michele in Foro), dove fa la sua comparsa anche il piu prezioso 'verde di Prato', ma anche nell'arredo dei portali e delle loggette.
Bibl.:
Fonti inedite. - G. Matraja, Guida monumentale della città e ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] ) distribuite entro aree libere secondo un rapporto dimensionale prestabilito a carattere largamente estensivo, con viali alberati e spazi verdi. La c. giardino nacque in Inghilterra verso la fine dell’Ottocento (il tentativo di J. Ruskin nel 1871 ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] sono private soltanto le case, ma anche le strade e le piazze, i centri commerciali, le aree di parcheggio, le zone verdi e quelle destinate al gioco e allo sport. Diffuse da un capo all'altro del mondo, tali comunità hanno avuto successo dovunque ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...