Musicista italiano (Verona 1840 - Monza 1891). Studiò al conservatorio di Milano. Tra le sue opere più notevoli si ricordano I profughi fiamminghi (1863) e Amleto (1865), due cantate patriottiche (in collaborazione [...] con A. Boito), pezzi sinfonici, un quartetto e romanze. Raggiunse la celebrità quale direttore d'orchestra; fu il primo concertatore dell'Otello di G. Verdi. ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] , 58, 76, 116, 365, 387, 405, 430; XXXVIII (1883), pp. 380, 399, 415 s.; XL (1885), p. 52; XLI (1886), pp. 42, 51; Carteggio Verdi - Ricordi 1880-1881, a cura di P. Petrobelli - M. Di Gregorio Casati - C.M. Mossa, Parma 1988, pp. 167 s.; V. Levi - G ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] 1958, pp. 180, 188, 195 s. (per Eugenio); Id., Un ballo in maschera. Il cammino dell'opera in un secolo d'interpretazioni, in Verdi. Boll. dell'Istituto di studi verdiani, I (1960), 1-2, pp. 117, 121 s., 130 s., 715; G. Gualerzi, La forza del destino ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Sesto Fiorentino 1926 - Firenze 2013). Ha studiato al conservatorio di Firenze. Ha esordito al Comunale di Firenze in Rigoletto di Verdi nel 1953, iniziando un'intensa attività in Italia [...] e all'estero, soprattutto in campo teatrale. È stato direttore stabile delle orchestre del Maggio musicale fiorentino (1957-64) e del Teatro dell'Opera di Roma (1965-73). Nel 2002 è divenuto direttore ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] ; nell'autunno dello stesso anno si fece conoscere al teatro Real di Madrid, cantandovi nel ruolo di Carlo V nell'Ernani di Verdi e ne Il templario di O. Nicolai.
Nel giugno 1846 fu al teatro Ducale di Parma dove sostenne il ruolo di Gualtiero nella ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] spettacolo, V, Roma 1958, p. 2; H. Rosenthal, Two centuries of opera at Covent Garden, London 1958, pp. 695 ss., 700; F. Abbiati, G. Verdi, III, Milano 1959, pp. 134 ss., 236, 450 s., 458, 526, 537 ss., 541 s., 545, 552, 557, 659 s., 665, 699, 718 s ...
Leggi Tutto
DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] in questo periodo all'attività didattica, dal 1904 al 1907 fu insegnante di pianoforte principale al liceo musicale "Giuseppe Verdi" di Torino, città in cui si stabilì aprendo anche una sua scuola di perfezionamento di pianoforte per concertisti. L ...
Leggi Tutto
Musicista (Altamura 1776 - Milano 1836). Studiò a Napoli nel conservatorio di Santa Maria di Loreto. Terminati gli studî, si trasferì a Milano dove fu maestro di cembalo al Teatro alla Scala e insegnante [...] al conservatorio. Compose e fece rappresentare per la prima volta nei teatri di Venezia, Ferrara, Parma e alla stessa Scala undici melodrammi di vario genere, e due balli, sempre con esito felice. Maestro di Verdi, che lo ebbe in altissima stima. ...
Leggi Tutto
Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] Moser, e nel 1956 con le musiche di Vertigine bianca diretto da Giorgio Ferroni.Si diplomò in violino al Conservatorio G. Verdi di Milano, dove proseguì gli studi in composizione (con M. Barbieri, R. Bossi e V. Frazzi). Autore di musica sinfonica, da ...
Leggi Tutto
DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] al '68 diresse ogni anno a Monaco al Deutsches Theater con successo Madama Butterfly di Puccini, Rigoletto, Forza del destino di Verdi, Cavalleria e Pagliacci e Il barbiere di Siviglia, sempre con grandi consensi di critica e di pubblico. Nel 1960-70 ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...