CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] V. Bellini (1837-38 e 1840-41), presso il vecchio teatro Comunale di via Emilia Don Pasquale di G. Donizetti (1843) per il teatro di corte Attila di G. Verdi (primavera 1850, carnevale 1854-55), Allan Cameron di G. Pacini (estate 1851) e Aroldo di G ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] la crisi dei teatri cittadini: nel carnevale 1887 egli diresse la Forza del destino e un Ballo in maschera di Verdi al teatro Civico, riscuotendo scarso successo a motivo della mediocrità della compagnia di canto. Negli ultimi anni della sua carriera ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] , La Gemma di Vergy di Donizetti (1839), e per il Teatro Regio, Guglielino Tell di Rossini, Oberto Conte di S. Bonifacio di Verdi, Il Templario di O. Nicolai (1840); a Firenze per il Teatro Alfieri, Il Crociato in Egitto di Mayerbeer (1832); a Roma ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] ma l'evento più importante fu la sua partecipazione alla prima assoluta de I Lombardi alla prima crociata di G. Verdi (11 febbr. 1843), dove ottenne un grande successo personale nonostante la fredda accoglienza dell'opera da parte della critica (cfr ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] e poi Sonora ne La fanciulla del West di G. Puccini; in Italia apparve ancora sulle scene della Fenice di Venezia, del Verdi di Padova, del teatro Comunale di Trieste e di altri teatri.
Fra le città estere che conobbero i successi del C. figurano ...
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PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] di vita e d’arte che ne emana», affermava (Le note dei sogni, 2014, p. 44). Il 21 febbraio 1914, inaugurò nella sala Verdi, l’ex scuderia di palazzo Odescalchi a Roma, il Teatro dei piccoli, creazione che lo portò a essere considerato uno dei massimi ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] rappresentarono due lavori in tre atti: Ilcapolavoro di Grunsk e L'orologio a cucù e, nel 1941, a Trieste al teatro Verdi Ilmandriano di Longwood (compagnia di G. Donadio). Nel periodo 1933-40 collaborò con Zorzi alla stesura del libretto dell'opera ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] in versione integrale, venne accolta con discreto successo. La stagione proseguì con Iris di P. Mascagni, appena composta, Falstaff di G. Verdi, Il re di Lahore di J. Massenet, Gli ugonotti di G. Mayerbeer e Guglielmo Tell di G. Rossini.
Il G., in ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] divertita a commentare - da un celebre maestro cacofonico e da altri musicisti di tutti i colori, meno che... verdi e rossini", cantava in versi espressivi e psicologicamente semplici, facilmente "adottabili" dagli astanti, minuti fatti di cronaca o ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] colletto crespato con un gran berretto, a righe verticali, bianche e rosse secondo M. Sand (cit. dal Rasi), bianche e verdi nell'incisione di Joulain Soulp che è stato riprodotta nel Théâtre Italien del Riccoboni e che il Guellette ritiene sia invece ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...