passeri, pettirossi e corvi
Giuseppe M. Carpaneto
La voce della maggioranza
Il grande ordine dei Passeriformi comprende circa 5.900 specie, ripartite in quasi 2.000 generi e sparse in tutti i continenti. [...] l’uccellino riesce ad attirare su di sé lo sparviero che sta per calare sul nido. Il romanzo epistolare di Giovanni Verga, Storia di una capinera (1871), in bilico tra il romanticismo e il verismo, racconta la triste vicenda di una ragazza costretta ...
Leggi Tutto
TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] ; S. Nanni, I «sentimenti di notte». I Pii Operai e le pratiche della missione in Italia fra Sei e Settecento, in Religione, cultura e politica nell’Europa dell’età moderna, a cura di C. Ossola - M. Verga - M.A. Visceglia, Firenze 2003, pp. 353-377. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] zwischen Kaiser und Papst: Der Fall Borgo Val di Taro, in Das Reich und Italien, a cura di M. Schnettger - M. Verga, Bologna 2006, pp. 323-345; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Malaspina, tav. XVIII; H. Biaudet, Les nonciatures ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] ; V. Ferrone, Scienza, natura, religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, p. 59; M. Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, p ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] passo passo in questi anni grazie al carteggio con C. Cantù (Il primo esilio di N.T., lettere raccolte da E. Verga, Milano 1904), a quello abbondantissimo e confidenzialissimo col Capponi (v. Bibl.) e, per quel che spetta alla sua travagliata vita ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] 15 marzo 1480). Il papa, prima di ribenedire Firenze, esige che un'ambasceria fiorentina chieda perdono e riceva i colpi della verga papale (3 dicembre): ma, questa volta, non è fra gli oratori Lorenzo.
La crisi decisiva è ormai superata. La Signoria ...
Leggi Tutto
ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] quell'adito la pitonessa profetava dopo aver bevuto da una fonte sacra ed essersi assisa sopra una pietra rotonda tenendo in mano una verga (lambl., De myst., III, 11). Presso Acraifia in Beozia v'era un oracolo di Apollo che parlava per bocca di un ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (dal gr. ψυχή "anima" e ἰατρεία "cura")
Sante De Sanctis
È una parte della medicina, che comprende la patologia e la clinica delle malattie mentali, cioè di quegli stati anormali e morbosi, [...] (che fu "un grande maestro" secondo l'espressione di S. Biffi), J. Conolly (autore del no-restraint), poi A. Verga, furono i redentori dei pazzi. In Italia nella seconda metà dell'800 si vide il rigoglioso sviluppo delle scienze psichiatriche e delle ...
Leggi Tutto
SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Il tempo cristallizzato. Introduzione al testamento letterario di Svevo, Napoli 1995; G. Mazzacurati, Stagioni dell’Apocalisse. Verga Pirandello Svevo, Torino 1998; B. Moloney, Italo Svevo narratore. Lezioni triestine, Gorizia 1998; M. Tortora, Svevo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Luigi Porta (1871), i fisiologi Moleschott (1876), Angelo Mosso (1904) e Luigi Luciani (1904), l’alienista Andrea Verga (1876), i patologi generali Giulio Bizzozero (1890) e Camillo Golgi (1900), il clinico Carlo Forlanini (1913), lo zoopatologo ...
Leggi Tutto
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...