FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] Pola 1992, pp. 133(per Antonio), 137 (per Giovanni Battista), 138(per Giuseppe), 152, 159, 164 (per Pietro); M. Verga Bandirali, Gli argenti della parrocchiale di Offanengo, in Incula Fuldaria. Rass. di studi e documentazioni di Crema e del Cremasco ...
Leggi Tutto
Blocco metallico ottenuto per solidificazione di una massa di metallo fuso (in particolare di acciaio), dopo la colata in apposita lingottiera, di cui assume forma e dimensioni. Fino agli anni 1970, il [...] e dimensione prossime a quella definitiva, permettendo di eliminare una parte della lavorazione al laminatoio.
Si parla di l. (o verga o barra) d’oro con riferimento ai sistemi monetari (noti come gold bullion standard), in cui è ammesso appunto il ...
Leggi Tutto
VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] , 106-14, 121, 199, 285; A. Luzio e R. Renier, Il lusso d'Isabella d'Este, in Nuova Antologia, 1896, p. 146; E. Verga, Le leggi suntuarie milanesi, in Arch. st. lombardo, 1898, p. 36; G. Wilpert, Le pitture nelle catac. romane, Roma 1903; P. Molmenti ...
Leggi Tutto
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...