VERGANI, Vera
Attrice, nata a Milano il 6 febbraio 1896, sorella di Orio (v.). Esordì nel 1912 recitando in veneto nella compagnia di F. Benini. Ma nel 1914 lasciò la scena dialettale per quella italiana [...] entrando nella compagnia di V. Talli; nel 1916 fu prima attrice con R. Ruggeri; nel 1920 posò più volte per il cinema muto. Infine dal 1921 al 1929 fu prima attrice della compagnia diretta da D. Niccodemi. ...
Leggi Tutto
Noi vivi ‒ Addio Kira
Piero Pruzzo
(Italia 1942, bianco e nero, Noi vivi 94m, Addio Kira 96m); regia: Goffredo Alessandrini; produzione: Franco Magli per Scalera/Era; soggetto: dal romanzo We the Living [...] grosso richiamo e, nei fatti, una volta presa la decisione di affidare la riduzione del libro a Corrado Alvaro e Orio Vergani e la regia a Goffredo Alessandrini, neppure privo di ambizioni. Lo sforzo produttivo, del resto, puntava su alcuni dei nomi ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] ancora da Genina che ne era il produttore - fu Jolly o Jollyclown da circo, del 1923, da un soggetto di Orio Vergani, interpretato fra gli altri, da Diomira Jacbbini, con cui il C. ebbe una lunga relazione. La cinematografia italiana, dopo i trionfi ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] , trascorsi pochi mesi dall'inizio del secondo corso, notata durante un saggio, la M. venne scritturata dalla compagnia Niccodemi - Vergani - Cimara. In repertorio testi di S. Lopez, E.-M. Labiche, W.S. Maugham, G. Feydeau, G. D'Annunzio, oltre ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] e A. Giovannini (1953, "in ditta" anche E. Macario) e Festival di Age (A. Incrocci), F. Scarpelli, D. Verde e O. Vergani (1954), in cui si rivelò "canzonettista" dotato di una voce gradevole e ben impostata. Non abbandonò comunque il teatro di prosa ...
Leggi Tutto
Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] Valli, Rossano Brazzi e Fosco Giachetti. Tratto dal romanzo di A. Rand, alla cui riduzione cinematografica avevano lavorato Orio Vergani e Corrado Alvaro, il film riscosse ampio consenso di pubblico, ma non di critica, la quale non riuscì allora ad ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] . Abbandonata ben presto questa formazione il C. decise di dedicarsi esclusivamente al cinema. Alla Tiber, accanto a Vera Vergani, interpretò i primi film di grande successo, Il presagio e La menzogna, diretti entrambi da Augusto Genina, ai quali ...
Leggi Tutto
Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] storia del costume alla Scuola nazionale di cinema di Roma.
Bibliografia
S. Masi, Costumisti e scenografi del cinema italiano, 1° vol., L'Aquila 1989, pp. 169-80; C. d'Amico de Carvalho, G. Vergani, Piero Tosi: costumi e scenografie, Milano 1997. ...
Leggi Tutto
BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] del B. che, come molti altri autori teatrali del tempo, da Seni Benelli a Rosso di San Secondo a Orio Vergani, divenne un apprezzato sceneggiatore di film brillanti. I primi soggetti rispecchiano fedelmente il gusto teatrale del B.: La segretana ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] drammaticità» alla «pittoresca comicità» (Castello, 1961, col. 136).
Considerato «ineguagliabile nelle parti di caratteri a tutto tondo» (O. Vergani, in Il Dramma, n.s., XXXIII [1957], n. 253, p. 44) e maestro nell’arte della truccatura, era in ...
Leggi Tutto
low care
loc. s.le f. e agg.le inv. Lungodegenza; fornito di attrezzature per cure adeguate alle esigenze dei pazienti in condizioni non gravi. ◆ «L’esperienza testimonia che il malato viene trattenuto in ospedale troppo a lungo e anche nel...
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...