GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] sarcofago del monumento a Orlando de' Medici alla Ss. Annunziata, compiuto dopo la morte dello statista avvenuta nel 1455 (Markham . Stefano, le Esequie del santo e l'Assunzione della Vergine, da porre nella balaustra del pulpito interno del duomo di ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] , della cappella Cresci nella chiesa della Ss. Annunziata, dipinti oggi perduti, e della cappella maggiore di . Maria degli Angeli anche il trittico con l’Incoronazione della Vergine e santi oggi smembrato fra Londra, Victoria and Albert Museum, ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] Con questi pittori, a esclusione di Treceño, si ritrovò a lavorare al distrutto soffitto dell’Annunziata a Napoli nel 1594 (per il quale dipinse uno Sposalizio della Vergine), edificio in cui si ammiravano anche altre sue opere (De Dominici, Vite de ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] della navata, distrutta, di S. Giovannino dei Cavalieri, l'anno seguente dipinse un tondo nella S. Annunziata, quindi eseguì un'Incoronazione della Vergine con i ss. Monica e Agostino (1694 circa) per la chiesa di S. Spirito e, contemporaneamente ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] Paolo di Giovanni Fei nel 1398, raffigurante la Presentazione della Vergine al Tempio, oggi nella Nat. Gall. of Art 1985a, pp. 149-166; id., Bartolo di Fredi Altar für die Annunziata-Kapelle in S. Francesco in Montalcino, Pantheon 43, 1985b, pp. 21 ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del Carmine, che doveva rappresentare l'Assunzione della Vergine.
A ordinare il dipinto fu il notaio Matteo il 3 genn. 1592 e fu sepolto nella cappella dei pittori della chiesa dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] accordo per decorare la cappella Tonso nella chiesa servita dell'Annunziata a Rovato; di questi affreschi tuttavia non vi è più le misure e il soggetto della tavola (un'Assunzione della Vergine con i dodici apostoli), che doveva essere sormontata da ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] detta cappella, di cui oggi è leggibile solo la figura dell’Annunziata (Algeri, 1991a; Ead., 2011).
Il 15 marzo 1393 Taddeo affreschi, oggi molto lacunoso, con Storie della vita della Vergine. Al contesto pisano nel biennio 1396-97 è riconducibile ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] morte di questi, compiuto dal suo allievo Domenico Pecori – una figura della Vergine Maria (pp. 32 s.; Baldini, 2004, pp. 144 s., 179-183 per l’altare di Francesco Ricciardi nella chiesa della Ss. Annunziata ad Arezzo (Vasari, 1568, 1881, VI, pp. 20 ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] Suardi), soprattutto nella scena che raffigura lo Sposalizio della Vergine, sulla cui identità la questione è ancora aperta ( per la biografia di N. M., in Il convento dell’Annunziata di Abbiategrasso, a cura di M. Comincini, Abbiategrasso 2006, pp ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...