MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] modellati però nello stile del canto fermo, nelle "Vergini sagge e le Vergini folli", nel "Daniele" di un secolo dopo (XII "funzioni" tonali, in una sintassi - come più sopra s'annunziava - più semplice e categorica, propria d'un fraseggio più svelto ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] impero: per cui infatti (come Dante ha inteso) "morì la vergine Cammilla, Eurialo e Turno e Niso di ferute", per cui, del 19 a. C.). L'opera era attesa; desiderata da Augusto; annunziata da Properzio. Ma non poté Virgilio darle l'ultima mano: tanto ...
Leggi Tutto
PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] cui sono talvolta utilizzate anche pietre di più sorta, che annunziano in certo qual modo la nuova tecnica dei commessi di pietre Vecchio, Cosimo I, Eleonora), immagini di Cristo e della Vergine, la fontana del cortile di Palazzo Vecchio e la statua ...
Leggi Tutto
TRONO (ϑρόνος, thronus, solium)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
Antichità. - È il tipo di sedile che già Omero (Il., VIII, 436) assegna a Zeus, come simbolo di superiorità sugli altri dei, e che [...] Davanzati (Firenze, Fondazione Horne), o quello che appare nell'affresco di Andrea del Sarto con la Nascita della Vergine (Firenze, Annunziata). In Francia anche prima del Rinascimento fu frequente per i dignitarî l'uso del trono o cattedra (chaire ...
Leggi Tutto
GAGINI
Filippo Di Pietro
. Casata di artisti, specialmente scultori, che da Bissone (sul lago di Lugano) si trasferì a Genova nel sec. XV, dividendosi poi in due rami distinti, uno dei quali operò [...] a Polizzi Generosa. Gli ultimi suoi lavori furono quelli dell'Annunziata a Palermo. Nelle prime sue opere si notano arcaismi; . - Nacque da Antonello a Palermo. Sono sue le statue della Vergine e del S. Michele a Mazara eseguite in gioventù. Aiutò il ...
Leggi Tutto
SERVI di Maria (Serviti; Ordo Servorum B. Mariae Virginis)
Gabriele M. ROSCHINI
Sono i membri di un ordine religioso che professa un culto particolare per la Vergine Maria.
L'ordine sorse a Firenze nel [...] de' Falconieri; alla fondazione essi furono invitati dalla Vergine Maria, apparsa loro contemporaneamente in visione il 15 fra i quali i più celebri sono quello della S. Annunziata di Firenze e quello della Madonna di Monteberico presso Vicenza.
...
Leggi Tutto
MARTI
Placido Campetti
. Famiglia di artisti, oriunda del castello di Marti nel territorio pisano, stabilitasi a Lucca sul principio del sec. XV. Leonardo, intagliatore e intarsiatore, operava verso [...] metà del secolo XVI). Esistono quadri di lui in Lucca e nei dintorni, lo Sposalizio della Vergine nella Chiesa di S. Michele e l'Annunziata (1526) nella collezione Guinigi. Mediocre imitatore di grandi, riesce talora piacevole.
Bibl.: Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] testimonianze scarse. Tra queste si annovera il tondo con la Vergine, datato al 1268 ca. (Empoli, Mus. della Collegiata E. Carli, Giovanni Pisano, Pisa 1977; G. Kreytenberg, Eine Annunziata von Giovanni Pisano?, Pantheon 35, 1977, pp. 185-188; M ...
Leggi Tutto
SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] opera da attribuire al pittore è l'Annunciazione della chiesa dell'Annunziata di Arezzo. L'affresco decorava in origine un piccolo oratorio del angeli musicanti ai piedi dell'Incoronazione della Vergine una sconosciuta concitazione espressiva che si ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] Arte), che si ispira al celebre affresco della chiesa dell'Annunziata a Firenze e che nell'architettura del fondo riprende le polittico firmato tuttora in S. Giacomo con l'Incoronazione della Vergine e, in posizione eminente tra i santi laterali, s. ...
Leggi Tutto
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...