MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] Suardi), soprattutto nella scena che raffigura lo Sposalizio della Vergine, sulla cui identità la questione è ancora aperta ( per la biografia di N. M., in Il convento dell’Annunziata di Abbiategrasso, a cura di M. Comincini, Abbiategrasso 2006, pp ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] che i suoi beni siano utilizzati per fare un monastero di vergini dell'Ordine di S. Maria che sia sotto la protezione dei Una icona di famiglia. Nuovi contributi di storia ed arte sulla Ss. Annunziata di Firenze, Firenze 1998, pp. 219-225; F.A. Dal ...
Leggi Tutto
SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] e Antonio Catalano il Giovane) già nell’omonima chiesa; la Vergine, s. Giovanni e la Maddalena ai piedi della croce, di con Bambino e s. Gaetano, già nella chiesa della Ss. Annunziata dei Teatini, firmata e datata 1671. Dello stesso anno è Epicarmo ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] (ibid., pp. 400-410). Commissionata per la cappella dell’Annunziata nella chiesa del Carmine a Forlì, la tavola, in origine 2005, p. 61), o nelle immagini maggiormente stondate della Vergine e di alcune figure di Giuditta. Si ricordano, in particolare ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Eppure già nel singolarissimo gruppo di sinistra della Vergine col Bambino, trasportata e sostenuta dagli angioli come e Giobbe per la cappella del mercante Salvadore Billi nella SS. Annunziata (ora a Pitti e all'Accademia). Ma il ricordo del soffitto ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] che lasciò incompiuta l'opera a causa della morte. La costruzione della chiesa, eretta in onore della Vergine e detta poi anche della Ss. Annunziata, fu iniziata nel 1490 e condotta a termine da Antonio da Sangallo.
Della poliedrica personalità del D ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] un Crocifisso, presumibilmente di legno, con ai lati la Vergine e s. Giovanni, che il biografò cita nella chiesa un tabernacolo in legno per le reliquie di s. Sebastiano all'Annunziata (1479), la lastra sepolcrale di Salvino Salvini in S. Ambrogio ...
Leggi Tutto
SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] 1530, quando realizzò il perduto epitaffio di Andrea del Sarto all’Annunziata (Verellen, 1981, pp. 15-17); a questo periodo veniva risulta che fu Raffaello a finire la Natività della Vergine iniziata dal Bandinelli e a eseguire interamente l’ ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] dell’Opera: sedici Storie di Gioacchino e Anna, e della Vergine, otto figure di Profeti a mezzo busto, e il simbolo entrambe perdute; la seconda non è l’acquasantiera della chiesa dell’Annunziata; Gallavotti Cavallero, 1985, pp. 197, 262 nota 287, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] già dallo scorcio del 1649, si colloca l'affresco dell'Eterno in gloria, con Cristo, la Vergine e s. Andrea nella cupola della cappella Colloredo alla Ss. Annunziata, progettata e costruita da M. Nigetti fra 1642 e 1649; il modesto compenso di 240 ...
Leggi Tutto
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...