CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] soggetto profano finora nota del pittore.
Nel 1720 il C. dipinse ancora La glorificazione della Vergine e I santi protettori della città per il rinnovato coro dell'Annunziata di Benevento, che, come si è visto e come risulta dal ricordo di numerosi ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] stesso momento appartiene anche la decorazione della volta della cappella dell'Annunziata, dove sono raffigurati la Ss. Trinità, lo Sposalizio della Vergine e la Presentazione della Vergine al tempio, menzionati dal De Domenici. Negli affreschi della ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] commissionato a Venezia, come dono per il convento dell'Annunziata, la splendida Deposizione di Paolo Veronese. Parallelamente, sin della chiesa di Gesù e Maria a Foggia, raffigurante una Vergine in trono e santi, per le manifeste cadute di tono in ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] aveva preso in locazione nei pressi del convento dell'Annunziata di Napoli; mentre dal 1596 in poi risulta affittuario ancora in collaborazione con Lama la tavola con Lo sposalizio della Vergine per la chiesa del Ss. Corpo di Cristo. Al 1598 sono ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] innovazioni stilistiche - si ricordano: la chiesa della SS. Annunziata in Borgo Durbecco (1746-50) con il capomastro P. dell'oratorio di S. Pietro in Vincoli, detto della Beata Vergine della Grazie: egli trasformò un piccolo locale al primo piano, ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] del Paradiso per la chiesa di Castelfranco di Sotto (Pisa) del 1827 e la contemporanea Assunzione della Vergine per la chiesa della Ss. Annunziata a Firenze.
Una sua Madonna con Bambino e due angeli del 1829, che venne favorevolmente recensita da ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante 1767, in vista dell'Esposizione dei pittori al chiostro dell'Annunziata, organizzata dall'Accademia del disegno, il F. fu nominato ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] morta da dieci anni. Sono inoltre dispersi sia la Vergine che appare ad alcuni santi dell'Ordine benedettino, per , considerazioni e problemi di restauro sui dipinti seicenteschi dell'Annunziata di Capua, in Ricerche sul '600 napoletano. Saggi vari ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] giugno 1624 e fu sepolto nella chiesa bolognese dell'Annunziata.
Vasta e significativamente articolata nei generi letterari più intero poema pubblicando Quattro pianti delle Lagrime di Maria Vergine, e l'opera nella forma definitiva sarà ristampata ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] da Viterbo, Margherita da Cortona, nella SS. Annunziata), Vellano (Addolorata con ss. Francesco di Paola , Firenze 1935, p. 10; V. Checchi, Storia del ritiro francescano della Vergine presso Fucecchio, Firenze 1937, p. 186; W. ed E. Paatz, Die ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...