DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] biellese, Bartolomeo Gromo, nella propria pala, dipinta dallo stesso D. verosimilmente poco prima, per l'altare della VergineMaria nella chiesa eremitana di S. Pietro, una delle più importanti di Biella, distrutta in seguito alle soppressioni ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] di Orsanmichele; in questa veste compare, il 12 novembre seguente, tra i capitani e i rettori della stessa Società della Beata VergineMaria dell'Orto di S. Michele di Firenze, in un atto relativo all'approvazione di una vendita di alcuni beni dell ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] riconducibili anche diverse pale d’altare (nel 1878 una Madonna in trono con santi a Solzago; nel 1880, a San Vito al Tagliamento, una VergineMaria con s. Anna e s. Gioacchino e il Martirio di s. Urbano, andato distrutto; nel 1885 una Natività della ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] frati molti episodi della vita del santo altrimenti sconosciuti, come l'attestazione della sua perpetua verginità o l'apparizione della VergineMaria. Tra le fonti inoltre non vanno dimenticati i numerosi testimoni convocati a Napoli per il processo ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] dell'agostiniano Simone da Cascia -, si convertì alla vita religiosa, vestendo l'abito della Milizia della gloriosa VergineMaria (i cui appartenenti erano comunemente noti col nome di "frati gaudenti") e votandosi, insieme con la moglie, alla ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , 1984; Babelon et al., 2000; Fattorini, 2008b, p. 82).
Sempre al 1444 circa risale una raffigurazione della VergineMaria a mezzobusto (Esztergom, Museo cristiano, inv. 55.186), una tipologia iconografica rara, da interpretarsi probabilmente come la ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] lo statuto altrimenti modesto della stampa, si giustifica ricordando la speciale devozione che l'Ordine dimostrò per la VergineMaria, a cui erano dedicate la maggior parte delle loro chiese e in origine anche l'oratorio sul monte Carmelo ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] sua prima orazione pubblica, Gli eccessi del dolore, nella quale, con barocca e ridondante eloquenza, "notomizzava" le pene della VergineMaria (ms. in Ravenna, Bibl. Classense, Misc. XXII, 2).A venticinque anni, nel 1684, passò dal clero secolare a ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] della Trinità; la Vita menziona le visioni angeliche, le apparizioni di s. Lorenzo cui G. era particolarmente devoto, della VergineMaria, che si trattenne per una giornata intera nella sua cella, di s. Francesco, del quale egli ebbe il privilegio ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] -1488), in Analecta franciscana, XII, Grottaferrata 1983, pp. 302, 321, 556; T. Strozzi, Controversia d. concezione d. beata VergineMaria, II,Palermo 1700, p. 130; G. Degli Agostini, Notizie istor. crit. intorno la vita e le opere degli scrittori ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...