Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Tra gli altri, i monasteri del Ss. Salvatore di Messina, di S. Maria di Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola si tratta di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid.) è in onore di Stefano protomartire, ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] moderna.Sul sito occupato dall'od. duomo di St. Maria - una modesta altura non lontana dal corso dell'Innerste und Sennen di Salzgitter-Ringelheim (1000 ca.); la statua lignea della Vergine in trono (c.d. goldene Madonna, prima del 1022) ricoperta ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] angioina. Si tratta di una composizione scultorea con la Vergine in trono con il Bambino tra i ss. Pietro 'Angelo 1982; G. De Tommasi, Monte Sant'Angelo (Fg). Chiesa di S. Maria Maggiore, in Restauri in Puglia 1971-1983, II, Fasano 1983, pp. 331-338 ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] un vero rituale matrimoniale, in conformità al Libro della natività di Maria (VII-VIII), amplificato nella Legenda aurea di Jacopo da Varazze. Se la rappresentazione del m. della Vergine e di Giuseppe fece la sua comparsa solo in maniera sporadica ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Anna di Kızıl Çukur il ciclo della Concezione e dell'Infanzia di Maria è presentato come un susseguirsi di interventi divini, completato dall'immagine della Vergine nella mandorla, unica rappresentazione bizantina rimasta con questo soggetto dopo la ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] si trasferì in Firenze e fu detto delle Romite di S. Maria del Fiore, o di Lapo. Al convento del Carmine donò secondo lo stile fiorentino).
Il Del Castagno racconta che dalla Vergine fu preavvertito del trapasso la notte di Natale 1373 e riferisce ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] di s. Agostino; S. Nicola da Tolentino) e per S. Maria delle Grazie a Pozzuoli con l'Assunta e l'Ultima Cena.
Del e per l'Annunziata di Venafro (Madonna del Carmine, 1771; Vergine in gloria e santi; Gloriadella Croce). La ricerca di un più ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] apparse a G. e nelle quali è facile riconoscere la Vergine e s. Michele, elevati quindi a santi patroni del nuovo altre sei dipendenze, tutte con il rango di abbazie: S. Maria nell'isola di Meleta presso Dubrovnik, S. Salvatore sulla Trebbia presso ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] entrò il 19 luglio 1625 nell'abbazia di S. Maria di Pinerolo che apparteneva alla Congregazione di s. Bernardo, XLIV, col. 749), il Nouveau testament de Mons, il culto della Vergine e specialmente i Monita salutaria di Widenfelt, i riti cinesi.
Fra ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] stessa chiesa il C. donò un elaborato reliquiario con scene della vita della Vergine; promosse, inoltre, la costruzione di altari commemorativi a S. Giovanni in Laterano e a S. Maria in Aquiro: Non rinunciò tuttavia all'orgoglio ed ai gusti della sua ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...