PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Vallicella risale alla festa della natività della Vergine nel 1587. Alla celebrazione della messa a Roma l’11 agosto 1610.
Fu sepolto per suo desiderio a S. Maria in Vallicella – una scelta che interrompeva una lunga tradizione dei Pamphili romani ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] giovane la dignità di "maestro" nell'Ordine dei servi di Maria. Fu perciò inviato a tenere corsi di teologia in varie città il Viviani) l'umile incombenza di sagrestano della chiesa della Vergine delle Grazie.
Morì nel 1810, nel convento di Udine. ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] della vita spirituale c'è la figura di Cristo, mentre non si presta alcuna forma di culto ai santi e a MariaVergine. La Chiesa non è considerata depositaria infallibile della verità e ogni cristiano si sente libero di interpretare secondo la propria ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] affrescato nel 1347 sulla parete meridionale del transetto di S. Maria Maggiore a Bergamo - in un contesto questa volta non fronte all'albero della vita, in posizione privilegiata rispetto alla Vergine, a s. Giovanni e agli altri quattro santi che ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] di Oropa, nel quale si venerava una miracolosa Vergine Nera, protettrice delle popolazioni del Biellese).
Si ignora , mentre era priore del monastero di S. Barbaziano, pubblicò la Maria regina di Scotia, poema eroico in 16 canti in ottave dedicato a ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] (il sole rappresenta Dio, la pantera l'Eucarestia, la nuvola la Vergine Madre) e di un motto. Ogni impresa poi ha tre discorsi: generale dell'Ordine; nel 1612 fu nominato preposito di S. Maria della Ghiara di Verona e nel 1618 preposito di S. ...
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Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] nel monastero di S. Caterina sul Sinai (6°-7° sec.) e a Roma (Madonna della Clemenza, 7°-8° sec., S. Maria in Trastevere). Oltre a immagini isolate si ebbero i. con raffigurazioni sacre narrative.
La produzione di i. ebbe larga diffusione nelle ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] la Chiesa ortodossa, seguito e conservato in modo altissimo, e suo fondamento è la maternità divina di Maria. Di essa sono affermate la verginità e l’assenza di ogni peccato, ma non l’Immacolata Concezione, cioè l’esenzione dal peccato originale ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] un dato momento della storia, all’annuncio dell’angelo a Maria, il Figlio di Dio, preesistente presso il Padre, si divino senza il concorso dell’uomo, nel seno della Vergine. Tale teologia trova i suoi fondamenti scritturali sia nelle profezie ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] Concezione, sono tratte molte delle lezioni liturgiche delle feste di Maria), quelli sul Cantico dei Cantici e il trattato De diligendo abbia fatto dire a lui la grande preghiera alla Vergine nel Paradiso. La sua personalità, che esercitò benefico ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...