BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] la continuatrice.
Le regole dettate dalla B. per la "Congregazione delle oblate della SS. Immacolata Concezione di MariaVergine" prevedevano, oltre che una vita ascetica, rigorosa per privazioni e mortificazioni, meditazione della passione e della ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, pp. 293, 433 s.; P. Bonfrizieri, Diario Sagro dell'Ordine de' Servi di MariaVergine, I, Venezia 1723, pp. 6 s.; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1697 s.; G. Moroni ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] gallicanismo.
L'occasione fu data dal decreto papale che doveva sancire l'istituzione della nuova Congregazione degli oblati di MariaVergine, fondata da Brunone Lanteri con il compito precipuo di promuovere l'unità con Roma e la supremazia del papa ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 52, fasc. 6; Arch. Sallier de la Tour de Cordon di Roma, specialmente: serie I, serie II; Arch. degli oblati di MariaVergine di Roma, specialmente: serie I, vol. VIII; C. Solaro della Margarita, Memorandum storico politico, Torino 1851, pp. 11-13; N ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] comunità ebbe una normativa eremitica, non ispirata alla regola benedettina. La chiesa fu poi consacrata in onore di MariaVergine dal vescovo di Avellino, chiamato da G., poiché l'edificio era sul suo territorio diocesano. Questi fatti avvennero ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , Alba 1942, pp. 22 s.; P.P. Gastaldi, Della vita del servo di Dio P. Brunone L., fondatore della Congregazione degli oblati di MariaVergine, Torino 1870; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 al 1850, Torino 1887-89, I, p. 224; II, pp. 281, 283 ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] del Sasso in Casentino (Firenze 1792) e Notizie istorico-critiche riguardanti l'antica e miracolosa figura di MariaVergine situata nella ven. chiesa pievaia di S. Andrea a Cercina (ibid. 1795).
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio del Convento di S ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] considerazioni ascetiche… distribuite per le principali virtù esercitate dal Medesimo); La Vergine Addolorata o vero Considerazioni LI sopra i dolori di MariaVergine… (1730; ristampato, senza data, con il titolo Considerazioni ascetiche sopra la ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] la notizia di avere 83 anni.
La prima opera che si conosce è una Natività di MariaVergine, firmata e datata nel 1732 per la chiesa di S. Maria Amalfitana a Monopoli.
È un dipinto di chiara impronta solimenesca e con un originale impianto compositivo ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] riconducibili due brevi composizioni, sulla cui attribuzione si è lungamente discusso: un sermone pronunciato per la festa in onore di MariaVergine, che si celebrava a Benevento il 18 dicembre, ed il testo per l'epitaffio di Cesario, il figlio del ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...