OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] epoca tardomedievale, sono i fondi archivistici, conservati presso l'arch. mun., l'ospedale e le chiese di S. Valburga e della Vergine di Pamele; particolarmente ampi e interessanti sono i fondi relativi alla chiesa di S. Eligio di Eine e all'abbazia ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] del 1765, anno in cui realizzò appunto, dietro sollecitazione dei De' Liguori, il quadro di Frasso Telesino (chiesa della Vergine del Campanile, Madonna in gloria e santi). A tale corrente devozionale si lega inoltre l'ideazione della Madonna della ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] per solito in legno assai sottile, e viene rivestito con una tela di canapa su cui si stendono uno o due strati di l. vergine che si passa poi sulla mola. Indi con l'aiuto di un pennello si stende la l. in sottilissimi strati successivi. Ogni strato ...
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FRANCESCO di Vannuccio
C. De Benedictis
Pittore senese documentato dal 1356 al 1389. La sua identificazione nei numerosi documenti che ricordano pittori con questo nome è incerta, mentre le ricevute [...] ), raffigurante la Madonna con il Bambino, s. Francesco, s. Caterina e un monaco orante da un lato e Cristo in croce con la Vergine, s. Giovanni, un vescovo e un monaco genuflessi dall'altro. Intorno a esso si è formato un corpus di opere che, in un ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] del B. si esprime con maggiore pienezza: al posto della vecchia chiesa della Compagnia dei Battuti della Beata Vergine della Vita egli costruì un tempio a pianta centrale che costituisce un unicum nell'architettura barocca bolognese.
Il progetto ...
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affetto (agg.)
Dal participio latino affectus del verbo afficio (Papias: " Affectus ab ‛ afficio -cis ' maceratus, caesus, ex ‛ ad ' et ‛ facio ' "). Si trova soltanto, con valore di aggettivo, in Pd [...] " Affetto: cioè affettuoso fatto e desideroso e dato a la contemplazione de la Vergine Maria... et è la sentenzia: Poi che Santo Bernardo, contemplante la gloria de la Vergine Maria, fu Affetto, cioè innamorato et infiammato della sua visione di lei ...
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Scultore (Porto 1588 - Madrid 1683), può essere considerato il tramite tra la grande tradizione scultoria di Valladolid, dove probabilmente studiò, e quella della capitale spagnola, dove si stabilì nel [...] . La prima opera datata (1624) è un S. Ignazio per i gesuiti di Alcalá de Henares; intorno al 1632 eseguì la Vergine del Rosario (Lisbona, S. Domingos de Benfica), dai toni teneri e profondamente umani. Autore del grandioso S. Bruno che contempla la ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] così che non rivela tutta l'aggraziata finitezza che le aveva conferito l'artista. La morbidezza di modellato di quella Vergine si ritrova anche nella Madonna della Galleria Estense di Modena, e nell'altra col Figlio e San Giovannino, del Museo ...
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Pittore veneziano. Nacque nel 1549, morì intorno al 1603 (non nel 1605, come vuole il Ridolfi). Giunse all'arte, per consiglio del Vittoria, dopo aver fatto il notaio, e vi si distinse, fra i manieristi, [...] d'Abramo e Adamo ed Eva della raccolta Querini Stampalia, e la tarda pala dei Ss. Apostoli, con la Nascita della Vergine. Nel Veneto si ricordi quella di Santa Giustina a Serravalle, donde proviene anche il San Gerolamo di Brera (n. 112).
Bibl ...
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PUCCINI, Mario
Scrittore, nato a Senigallia il 29 luglio 1887. Cominciò con prose liriche e ritratti morali, per darsi poi al racconto e al romanzo. Ha collaborato e collabora, anche con articoli di [...] , Milano-Roma 1932); Dal Carso al Piave, Firenze 1918; Davanti a Trieste, Milano 1919; Come ho visto il Friuli, Roma 1919; La vergine e la mondana, Milano 1919; Brividi, ivi 1920; Essere o non essere, ivi 1920; Dove è il peccato è Dio, Foligno 1922 ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...