ANDREOLI, Giuseppe
Rezio Buscaroli
Nacque a San Possidonio (Modena), da Domenico e da Eleonora Senesi, l'11 gennaio 1720. Studiò pittura a Bologna, sotto la guida di Giuseppe Peraccini detto il Mirandolese, [...] restauri del 1858; dello stesso santo disegnò e intagliò in legno un'immagine nel 1760. Eseguì una Assunzione di Maria Vergine alla presenza dei dodici Apostoli,che fu da lui donata alla chiesa di S. Francesco, ed una Annunciazione per la sagrestia ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] è duro, il colore piuttosto crudo. Nella stessa chiesa di Umbertide si può attribuire al C. una lunetta a fresco con la Vergine tra gli angioli in pessimo stato di conservazione.
È probabile che nel periodo tra il 1508 e il 1509 il C. sia stato ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] 1832 esordì all'esposizione della Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma con un dipinto raffigurante La Vergine in via per visitare s. Elisabetta, comprato dalla Società e vinto, nella consueta estrazione al termine della mostra, da V ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] in Asti, Asti 1971, pp. 53-61; Schede Vesme, IV, Torino 1982, pp. 1309-1311, 1719 s.; M. Natale, Una genealogia della Vergine di G., in Arte all'incanto, Milano 1984, pp. 8-11; M. Tanzi, Francesco Casella e le congiunture tra Cremona e Piemonte all ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] del figlio; in quella A. Ranchet: i ritratti della Moglie, del Genero e due Ritratti di bambini; in quella B. Ranchet: Vergine; in quella M. Piceni: Ritratto di Francesco Piceni; e a Milano presso I. Ranchet: i ritratti del áglio, della Figlia e ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] Crocifissione di Siena. Carli (ibid., p. 62) ipotizzò pure una possibile attribuzione a G. degli affreschi con Storie della Vergine che rivestono le pareti del coro della chiesa di S. Leonardo al Lago, presso Siena. Boskovits (pp. 20 s.), negando ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] quello che è giustamente considerato il suo capolavoro, e che già era stato tanto ammirato dal Reni secondo il Malvasia: la Vergine adorata daiss. Benedetto,Giovanni Battista e Francesco.Ed è anche a Bologna che il C. godé ormai di fama come artista ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] l'acquisito titolo, col quale firmerà poi buona parte della sua produzione. Si tratta di un'opera realizzata a Bologna, la Vergine col Bambino Gesù entro un ovale riquadrato, che il C. affrontò, con risultati invero non troppo lontani da un freddo ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] 'Arte dei calzolari nel duomo di Siena (Lusini, p. 260 e nota). Intorno al 1395 A. avrebbe dipinto l'Assunzione della Vergine già nella coll. Yerkes, oggi in quella Whitney nel Metropolitan Museum di New York. Questa tavola sino al 1910 era proprietà ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] di indicare s. Berlendia - sua immaginaria antenata - mentre venera, assieme con s. Carlo Borromeo e s. Antonio da Padova, la Vergine e il Bambino assisi in trono.
Si può inoltre inserire con certezza nel catalogo del F. anche la pala raffigurante ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...