CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] col Bambino e i ss. Giusto e Sergio ora nella cattedrale di S. Giusto a Trieste, e, sempre con firma e data, 1541, La Vergine col Bambino tra i ss. Giorgio e Lucia, già presso il consorzio del Sale e ora nel municipio di Pirano. A Capodistria, nella ...
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DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] un pericolo scampato in mare (Rosa). Nel primo è stata effigiata La Venuta della S. Casa di Loreto, con la Vergine circondata da nubi e una lunga iscrizione. Egualmente caratterizzato da una vivace policromia e da una efficacissima resa descrittiva è ...
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DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] e qualitativa. Ne sarebbero chiari esempi il ductus appesantito e la povertà espressiva di alcuni particolari dell'Incoronazione della Vergine del duomo di Ceneda (1432 circa, ora nella Galleria dell'Accademia di Venezia) e del trittico del municipio ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] , dedicate al duca di Sermoneta Bonifacio Caetani: una raccolta di poesie in latino e in volgare sulle festività della Vergine, e i trattatelli Il vero spiritual cristiano e Thesaurus divitum ad operas pietatis hortatorius. Una tarda testimonianza di ...
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BRUGNO, Innocente
Aldo Rizzi
Pittore udinese vissuto a cavallo tra il sec. XVI e il XVII, di cui si conoscono poche notizie: nel 1591, in S. Vito, stima una pala di Cristoforo Diana (Bampo) e nel 1609 [...] ), eseguito in onore del luogotenente Antonio Grimani, reca la firma "Inocente Brugno F.", sul pilastrino del trono della Vergine, e la data MDCVIIII (letta fin qui erroneamente, 1610), a destra, in basso. esemplato sullo schema della letteratura ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] nel Trionfo della morte (1894), e all'insegna del superomismo si svolgerà la successiva produzione dannunziana, a partire da Le vergini delle rocce (1896). Nel 1895 D'A. partecipò a una crociera in Grecia, che avrebbe poi trasfigurato nel primo libro ...
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Pittore e scultore (Moneglia 1527 - Madrid 1585). Scolaro e collaboratore del padre, Giovanni (1495-1577 circa), negli affreschi di pal. Doria (ora prefettura di Genova). Attento all'arte di Perin del [...] . Grimaldi, ora della Meridiana); Resurrezione e Trasfigurazione (S. Bartolomeo degli Armeni); affreschi con scene della vita della Vergine (duomo, capp. Lercari); affreschi con storie e ritratti della famiglia Lercari e storia di Niobe (pal. Lercari ...
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Regista, sceneggiatrice e scrittrice francese (n. Bressuire 1948). Le sue opere, incentrate sulle tematiche della sessualità e della rivalità tra i sessi, rientrano nella tendenza denominata New French [...] gli altri film, quasi tutti vietati ai minori di sedici anni, si ricordano Tapage nocturne (1979), 36 Fillette (1988, Vergine taglia 36), Parfait amour! (1996), Romance (1999), Anatomie de l’enfer (2004, Pornocrazia), Une vieille maîtresse (2007), La ...
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Nobile romana (1577-1599); protagonista della tetra vicenda che provocò la rovina della sua famiglia; figlia di Francesco (1549-1598), uomo dissoluto e violento, fu confinata con la matrigna Lucrezia Petroni [...] Lucrezia. La sua figura, idealizzata dal popolo come una vittima innocente degli orrori della sua casa (fu detta la "vergine romana"), fu oggetto di una letteratura vastissima: si ricordano i racconti dello Stendhal e di Dumas padre, le tragedie di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] del Cavalca), a lei modelli, queste, di perfezione. La colpì in special modo, fin dall'infanzia, la storia di s. Eufrosina, la vergine che si acconciò da uomo per poter vivere da cenobita nel deserto, fra gli altri monaci. Non è un caso se uno dei ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...