Scrittore slovacco (Drienové, Slovacchia Occid., 1913 - Bratislava 1989). Dopo i primi racconti venati di surrealismo (V úzkosti hl´adania "Nell'angoscia della ricerca", 1942; Panna zázračnica "La vergine [...] miracolosa", 1945), passò con il romanzo Farská republika ("La repubblica parrocchiale", 1948) a una narrazione d'impianto realista. Più riflessive e ardite le prose degli anni Sessanta (Prútené kreslá ...
Leggi Tutto
VARIBOBA, Giulio
Gaetano Petrotta
Poeta albanese del sec. XVIII, nato a S. Giorgio presso Cosenza.
È specialmente ricordato per il poemetto sacro Ghiella e S. Mëriis Virghiër (Vita di Maria Vergine, [...] del verso e della rima, abusa di vocaboli italiani e dialettali calabresi.
Considerate dal lato artistico, la Vita di Maria Vergine e le altre poesie del nostro autore sono nient'altro che una modesta produzione poetica di un mediocre verseggiatore ...
Leggi Tutto
Letterato (Levigliani, Stazzema, 1812 - Capriglia, Pietrasanta, 1884); scolopio, insegnò retorica a Urbino, poi a Firenze; fu maestro di Carducci e, oltre a tre drammi sacri, lasciò inni religiosi dedicati [...] alla Vergine e discorsi morali. ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale, di Lunel (Montpellier), nato nel 1244 secondo quello ch'egli stesso dice nel suo Romans de mundana vida (1284). Abbiamo di lui sei canzoni d'amore, una canzone alla Vergine, un sirventese [...] storico ...
Leggi Tutto
Poeta (n. Capua - m. tra il 1572 e il 1585); scrisse rime che esprimono un'ansia sinceramente religiosa, venata di una prepotente eloquenza, che nelle liriche più alte (soprattutto nella preghiera alla [...] Vergine) si risolve in accenti di commossa, trepidante umanità. ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale (n. Lesparre, Gironda, fine sec. 12º). Cantò una dama di nome Gentils de Rius. Restano di lui una dozzina di canzoni, un discordo, un gioco-partito con Arnaut Catalan, un canto alla [...] Vergine, un serventese enumerativo. ...
Leggi Tutto
Verseggiatore (Piacenza 1429 circa - Ferrara 1483 o 1484), vissuto presso gli Sforza, i Colleoni e gli Estensi. Lasciò, oltre a molte rime, un poema in 12 libri di capitoli ternarî, Sforzeide, una Vita [...] della Vergine Maria, in terzine (1471), e la raccolta di novelle in distici elegiaci, De proverbiorum origine (post. 1503), che ebbe larga diffusione in un rifacimento italiano in prosa (Proverbi in facetie, 1518). Scrisse inoltre il Libro dell'arte ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome (e sotto quello di Nanni) è noto il letterato Remigio Nannini (n. Firenze 1521 circa - m. 1581), che nel 1575 entrò nell'ordine domenicano. Scrisse poesie (Rime, 1547; Canzone alla gloriosissima [...] Vergine, 1576) e curò per i Giolito de' Ferrari (v.) numerose edizioni e volgarizzazioni, delle quali la più fortunata fu quella delle Epistole e Evangeli con annotazioni morali (1575). Curò inoltre la prima ed. completa delle Storie d'Italia di ...
Leggi Tutto
(gr. Δίκη) Nella religione greca, la giustizia come divinità, figlia di Zeus e di Temi. Esule dalla Terra all’avvento dell’età del Bronzo (e chiamata anche Astrea), fu poi identificata con la costellazione [...] della Vergine. I Romani la chiamarono Iustitia e Augusto le dedicò un collegio sacerdotale. ...
Leggi Tutto
Scrittore calabrese di lingua albanese (n. San Giorgio Albanese 1725 circa - m. forse Roma), sacerdote cattolico di rito greco. Di notevole interesse come documento di lingua sono il poemetto Ghjella e [...] S. Mërjis Virghjer ("Vita di Maria Vergine", 1762) e altre poesie religiose. ...
Leggi Tutto
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...