Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] media, si basano in realtà sull'uso deviato di tecniche già acquisite. Infatti, nessuna invenzione è necessaria per far procreare una vergine nubile o una donna in menopausa: per la prima basta ricorrere a un donatore di sperma, per la seconda a una ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] per il medico intervenire in questi casi e la sua opera incontra molti ostacoli. Per esempio, la paziente può essere una vergine. Un altro ostacolo è rappresentato dal fatto che una donna pudica o sposata non accetterà mai di farsi visitare da un ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] abbia l'iperproduzione iniziale di IL-4. In particolare, si tratta di capire se si è allo stadio di cellula vergine, di cellula che ha incontrato l' antigene o di cellula della memoria.
Linfociti T e resistenza murina
Recentemente è stato proposto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] di Malpighi poterono rifarsi nei decenni successivi sia i preformisti, per sostenere che l'embrione era già formato nell'uovo vergine anche se non risultava visibile, sia gli epigenisti, per affermare che, proprio in quanto invisibile, non poteva che ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] aspetti sono tuttavia legati a successive fasi della loro attività funzionale. All'inizio di questa attività il lisosoma, detto vergine o primitivo, è formato da un corpuscolo denso dell'ordine di grandezza di 10-20 nm, racchiuso da una membrana ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tutte le femmine, nell'altro al novanta per cento delle femmine che avevano partorito e al cinque per cento di quelle vergini. Successivamente (v. Strong, 1936-1942) furono isolati altri ceppi di topi, CBA, BALB/C, C57 Black, con incidenza di cancro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Lüsitze, piccolo borgo al confine fra la Baviera e la Boemia, che ballano per giorni davanti a un quadro della Vergine all'approssimarsi della peste nera nel 1349.
Queste manifestazioni, tuttavia, non hanno niente in comune con quella comparsa per la ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...