Teologo domenicano (n. Monzón, Aragona - m. dopo il 1412); insegnò a Barcellona (1372) e Valenza (1383) e nel 1387 fu maestro di teologia a Parigi: qui nel suo insegnamento, che pretendeva di appoggiarsi [...] su tesi di s. Tommaso, sostenne essere dottrina ereticale quella della immacolata concezione della Vergine. Condannato per questa e altre sue affermazioni (1387), trovò sostegno in parte dell'ordine che si appellò, a suo favore, all'antipapa Clemente ...
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(ebr. Ḥannāh) Nella Bibbia, moglie di Elcana, sterile e perciò derisa dall’altra moglie, Fenenna. A Silo fece voto di consacrare a Dio il figlio che avesse avuto, fu esaudita e generò Samuele. Pronunciò [...] quindi il cantico di grazie, modello del Magnificat: è infatti considerata come prefigurazione di Maria Vergine e della Chiesa. ...
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Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] col vescovo G. Briçonnet, di riformare la chiesa di Meaux; ma la sua aspra polemica contro il culto della Vergine e dei santi fece fallire il tentativo e costrinse il vescovo a esiliarlo. Comincia così la sua vita di predicatore itinerante: nel 1523 ...
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unicorno Animale favoloso (detto anche liocorno o alicorno), raffigurato come un cavallo con un lungo corno sulla fronte, attorcigliato e acuminato, barba di caprone, coda leonina, zampe pelose e zoccoli [...] bovini (v. fig.). Nel Medioevo fu inteso come simbolo della castità e si creò la leggenda che, incontrando una fanciulla vergine, corresse verso di lei e, posatole il capo in seno, si addormentasse placidamente. Testone all’u. In numismatica, moneta ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] nel 1788, aggiungendo alla firma, la notizia di avere 83 anni.
La prima opera che si conosce è una Natività di Maria Vergine, firmata e datata nel 1732 per la chiesa di S. Maria Amalfitana a Monopoli.
È un dipinto di chiara impronta solimenesca e ...
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Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 350 circa - m. 428), vescovo di Mopsuestia. Condiscepolo di s. Giovanni Crisostomo, si dedicò in modo particolare all'esegesi biblica secondo i principî della Scuola [...] . Nei riguardi della questione cristologica negò la legittimità dell'epiteto di theotòkos ("madre di Dio") da applicarsi alla Vergine e insisté così energicamente nel rilevare la compiutezza delle due nature, divina e umana, in Cristo (come Verbo ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] terzo quarto del sec. 13° (New York, Pierp. Morgan Lib., M.638, c. 29v).In ambito neotestamentario, il m. della Vergine e di Giuseppe riveste un'importanza del tutto particolare, giacché riguarda la famiglia di Cristo e fornisce allo stesso tempo il ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] 12 parti uguali, di 30° ciascuna, in corrispondenza delle 12 costellazioni zodiacali: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Aquario e Pesci. I pianeti e la Luna si muovono sempre dentro la fascia ...
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ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordine dei cappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] Cristo e della beatissima sua Madre, ibid. 1611, e le Considerationi overo meditazioni sulla vita ed eroiche virtù della Beata Vergine Maria, ibid. 1612.
A.morì a Brescia l'8 genn. 1628.
Bibl.: L. Wadding, Scriptores Ordinis Minorum,Romae 1650, p ...
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Mistica (Napoli 1547 - ivi 1618), fondatrice delle "teatine". Visse dal 1576 in solitudine sul monte Sant'Elmo (Napoli); nel 1582, in seguito a un'estasi, si recò a Roma ove per ordine di Gregorio XIII [...] Neri, C. Acquaviva e altri; l'anno dopo fondò la Congregazione delle oblate della S.ma Immacolata Concezione di Maria Vergine, cui si aggiunse nel 1617 l'eremitaggio; entrambe poi sotto la direzione dei teatini. Fu dichiarata venerabile nel 1793. ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...