DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] del secolo VII. Autore del sermone è dunque il D., che nella sua predica invita i fedeli a lodare e venerare la Vergine, sia perchè il Salvatore, nascendo pochi giorni dopo, possa trovare nei loro cuori una dimora pronta ad accoglierlo, sia perché in ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] rallegra col suo popolo del frutto ricavato dalle Sante Missioni, s.l. s.d., Omelia ... recitata nel giorno S. Fermina vergine e martire ai 24 nov. 1795sopra la cristiana educazione, Foligno s. d.; Omelia ... recitata il di dell'Assunzione dell'anno ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] un luogo solitario facilmente fortificabile della Lucania, di nome Armento, dove cominciarono la costruzione di una chiesa dedicata alla Vergine e, ancora una volta, all'apostolo Pietro, il nucleo di un nuovo centro di vita monastica. Qui furono ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] il secondo viaggio di ritorno in patria, nel territorio di Massa, confutò un predicatore che screditava il culto della Vergine e, nell'estate 1549, affrontò in un conflitto dottrinale il medico del castello estense di Camporgiano, seguace di Lutero ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] Pernety, un ex benedettino che considerava la setta pur sempre nell'ambito del cattolicesimo e osteneva il culto della Vergine, il C. si schierò dalla parte di quest'ultimo, risolvendo le divergenze col favorire una maggiore cattolicizzazione della ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] di una sarta, dalla quale imparò il lavoro che la sostenne per tutta la vita.
Religiosissima e fortemente attratta dalla verginità come condizione preliminare a una più intensa vita di perfezione, anche a seguito di un paio di tentativi violenti di ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] del podestà nel 1621 e nel '24; fu consigliere dell'ospedale dei Ss. Giacomo e Lazzaro nel 1623 e 1624; governatore della B. Vergine Maria in Campagna nel 1617 e priore della stessa nel 1629; elettore del priore della S. Casa di pietà nel 1629, '30 e ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] di S. Barnaba a Milano, dove il B. si ritirò dopo il rientro da Roma; e un Inno in lode della Santa Vergine di Mongiovino, tra i fondi della stessa biblioteca milanese. Alcuni epigrammi del B. furono raccolti da un altro barnabita, Vincenzo Gallo, e ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. Antonio da Padova; celebra più volte la Vergine, ora immune dal peccato originale ora "nella vigilia della natività" ora assunta; ribadisce la grandezza di s. Pietro apostolo; suscita ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] della Scala, al monastero dei SS. Abbondio e Abundanzio, detto di S. Bonda, e alla Congregazione di Maria Vergine, preoccupandosi però di lasciare una rendita annua alla moglie Biagia; affidò la figlia tredicenne Agnolina (da lui chiamata Guccia ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...