GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] Nel 1746, per solennizzare l'ascrizione della famiglia alla nobiltà romana, fece edificare una cappella alla Beata Vergine nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, e incrementò l'estensione dei possedimenti familiari in quella località, ottenendo ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] complesso che fece ristrutturare a sue spese. A livello urbanistico il papa provvide a far ripristinare l'acquedotto dell'Acqua Vergine e altre fonti di approvvigionamento idrico che servivano le aree più popolose e attive, come quella di piazza del ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] del braccio di san Giovanni Battista, giunte a Costantinopoli nel 956 d.C. e custodite per secoli nella cappella della Vergine di Pharos. Queste ultime sono ancora nel Topkapı e in epoca ottomana erano tra le reliquie islamiche più preziose del ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] di Orsanmichele; in questa veste compare, il 12 novembre seguente, tra i capitani e i rettori della stessa Società della Beata Vergine Maria dell'Orto di S. Michele di Firenze, in un atto relativo all'approvazione di una vendita di alcuni beni dell ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] è in realtà medievale.
In quel torno di tempo si dedicò anche alla storia sacra nella Vita di S. Giustina vergine e proto-martire padouana […] nella quale sommariamente si racconta la sua origine il suo martirio et il concetto che l'antichità ...
Leggi Tutto
Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] di L. furono collocate nel IX secolo nella basilica di S. Cecilia insieme a quelle che si ritennero essere della vergine romana e dei suoi compagni di martirio, e dove furono oggetto di ricognizioni in età moderna. Una tradizione medievale, attestata ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] perché, se si eccettua Duns Scoto, il C. fu certamente uno dei primissimi ad aver difeso apertamente questo privilegio della Vergine. Qualche anno prima, all'epoca della sua lettura del III libro delle Sentenze in qualità di baccelliere, il C. aveva ...
Leggi Tutto
Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] grado di organizzare un'occupazione che considerava definitiva: la grande moschea fu trasformata nuovamente in cattedrale, dedicata alla Vergine Maria, e il vescovo Egidio di Saumur si vide concedere una signoria episcopale; i mercanti italiani erano ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] alla costruzione del palazzo presso l'ospedale e curato a sue spese l'erezione in duomo di una cappella votiva alla Vergine di Loreto. Nell'ultima lettera che ci rimane, del 29 sett. 1670, chiedeva al duca di intervenire perché le monache di ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] dei Re’ a Chartres; di Senlis ecc.). Capolavori della scultura g. pienamente matura sono le decorazioni plastiche della porta della Vergine in Notre-Dame di Parigi (1210-20), i portali della cattedrale di Amiens (1225-36), il complesso di statue ...
Leggi Tutto
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...