Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] e Isotta, e l'ambiente primitivo e selvaggio d'Abruzzo; delleVerginidelleRocce il melanconico, grandioso e malioso paesaggio leonardesco in cui il d'Annunzio ha amplificato i dati della sua terra natia, alterandone anche i nomi, e quel senso ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] , il disegno per la composizione dannunziana Le verginidellerocce (libro III, Massimilla) eseguito per la - M. Marini, Roma 1978, pp. 81 s.; S. Berresford, Uno dei XXV della Campagna romana. A. M., in Cronache d’altri tempi, XXV (1978), pp. 291 ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] analizzate le molte corrispondenze tra Le rouge et le noir di Stendhal e i romanzi dannunziani Giovanni Episcopo e Le verginidellerocce.
Se il secolo dei lumi non conquistò mai la sua simpatia, eccezion fatta per alcuni scritti su Voltaire, larga ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] nella basilica di S. Chiara. La sua vita ispirò poeti e narratori, come A. Daudet (Les rois en exil), G. D’Annunzio (Le verginidellerocce), M. Proust (La prisonnière, in À la recherche du temps perdu).
Fonti e Bibl.: M. Elia, La regina ribelle: M.S ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] Sinistra e ai moti d'elevazione democratica, pur atteggiandosi a precursore delle ideologie nazionalistiche-autoritarie, professate poi dal D'Annunzio nelle Verginidellerocce (1895), accettò sempre decisamente la realtà del nuovo Stato italiano, il ...
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Romanzo (1896) di G. D'Annunzio, pubblicato a puntate sulla rivista Il Convito.
Trama: Claudio Cantelmo è indeciso su quale delle tre belle figlie di un principe borbonico sposare. Il suo desiderio è mettere [...] al mondo un figlio che possa divenire il futuro sovrano. Cantelmo, sostenitore della teoria del superuomo, è infatti convinto che solo l'aristocrazia abbia il diritto e le capacità di governare, ma che essa debba tenersi fuori dall'agone politico ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] anche: come territori non incorporati, le Isole Vergini Americane (Mar Caribico), l’isola di Guam e fino a mettere allo scoperto rocce di età precambriana. A O la regione degli altopiani è limitata dalla Catena delle Cascate e dalla Sierra ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] corso d'acqua.
La diffusione, già accennata, dellerocce calcaree, tanto nelle Alpi e Prealpi orientali, quanto il bizantinismo s'infiltra tra le vaghe indolenti linee della "processione delleVergini". Non le notturne luci del mausoleo di Galla ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] si allontana dal Reno: per effetto della diversa resistenza dellerocce che le compongono, queste zolle laterali d'immagini e di paragoni nella tradizione popolare e letteraria intorno alla Vergine; mise in rima, oltre a un gran numero di ballate, ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dall'erosione, in modo ineguale a seconda della durezza dellerocce, e ne è derivato quel modellamento del rilievo rappresenta, fra Limoges e Angoulême, il dramma dell'Epoux (o delleVergini savie e delleVergini folli), dove l'angelo Gabriele e i ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
pioniere
pionière s. m. [dal fr. pionnier (der. di pion, che ha il sign. e l’etimo dell’ital. pedone), nell’accezione assunta da questa parola nel sec. 19° («chi comincia a sfruttare territorî vergini», «chi apre la via al progresso»); prima...